MASSIMILIANO CAMILLETTI


BASTIA UMBRA – “Credo che per dare una spinta sostanziale al rinnovamento della città serva un sindaco che non faccia parte di nessun partito politico, ma, al contrario, venga fuori dalla società civile”. L’architetto Adriano Brozzetti, non ha abbandonato il progetto di costituire una lista civica da cui scaturisca un candidato a sindaco appoggiato da altre forze politiche. Si tratta dell’alternativa a cui lo Sdi, a cui Brozzetti resta iscritto, stava lavorando prima di rientrare in Giunta. Un rientro che Brozzetti non ha condiviso. “Sono disposto ad impegnarmi con una lista civica, ma non sono interessato a rivestire il ruolo di candidato sindaco”. Brozzetti precisa i termini del progetto: “la lista civica deve muovere dalla società, in essa devono convergere tutti i cittadini che non si riconoscono in questa modo di gestire la cosa pubblica e chiedono un reale cambiamento. E’ chiaro – puntualizza – che la lista non potrà correre da sola, ma dovrà trovare l’appoggio di quei partiti, di destra o sinistra poco importa, che condividono l’esigenza di cambiamento”.
Fermo restando che il sindaco dovrà essere espresso dalla lista civica. Magari proprio l’avvocato Fabrizio Masci, a lungo corteggiato dal centrodestra, che sembrerebbe disposto a spendersi qualora il pro-getto dovesse prender quota.

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