Braccio di ferro per fermare il biogas

Il comitato chiede un consiglio d’emergenza per approvare una regolamentazione ambientale
BASTIA UMBRA Contro il biogas il comitato per la difesa dell’ambiente di Costano non vuole lasciare nulla di intentato.Respingendo ogni accusa di oltranzismo, il presidente Antoni oCavarai e i membri del direttivo Lucio Raspa e Paolo Esposit ohanno ribadito ancora una volta che il comitato è portavoce dell’espressione civica (con 900 firme raccolte) e illustrato la tabella di marcia. Dopo l’incontro di ieri con il vescovo Sorrentino, entro pochi giorni ci sarà la riunione con la presidente della Regione Marini e l’assessore regionale all’ambiente Rometti. Domenica 26 febbraio, al teatro Esperia si terrà il convegno “Biogas alimentato a biomasse.Impatto ambientale e salute pubblica”, aperto ai cittadini e ai movimenti ‘fratelli’. All’amministrazione, che secondo il comitato ha finora dimostrato poca autorevolezza (“al contrario del sindaco di Assisi Ricci”, pronto a tutelare Tordandrea anche mobilitando l’Unesco),si chiede la convocazione di un consiglio comunale straordinario per approvare un regolamento delle aree in cui collocare gli impiantia biogas.Unatto (che in casodi bocciatura finirà sul tavolo della Provincia) “necessario per tutelare le aree più sensibili” e che costringerà la politica a esporsi in un confronto “trasparente e a carte scoperte”.
Sara Caponi