MONIA BOCCALI


BASTIA – Per averlo il Bastia ha battuto la concorrenza di Cannara, Voluntas Spoleto e Massa Martana. Alla fine Federico Falcinelli ha deciso di tornare a casa. A Bastia infatti l’attaccante troverà tanti ex compagni, la cosiddetta vecchia guardia biancorossa e, soprattutto, tornerà a farsi guidare da chi, anni fa, ha creduto in lui e lo ha fatto esordire giovanissimo in prima squadra. Massimo Cocciari ha apprezzato fin dall’inizio le doti ed il talento calcistico di Falcinelli. Una stima contraccambiata anche dal calciatore. “Il primo contatto – afferma lo stesso Falcinelli – l’ho avuto proprio con il mister (Cocciari ndr) e poi ho parlato con la società”. Non ha avuto particolari esitazioni il giocatore nello scegliere di approdare a Bastia, sebbene Valfabbrica fosse diventata una sorta di famiglia negli ultimi cinque anni. “In rossoblu ho passato stagioni splendide, ma era arrivato il momento di chiudere un ciclo. E’ giusto cercare nuovi stimoli ed anche da parte della dirigenza del Valfabbrica c’era la volontà di prendere nuove strade. D’altra parte me ne sono andato, ma arrivo in un ambiente che mi è altrettanto familiare”. In casa biancorossa c’è anche tanta voglia di riscattare una stagione iniziata all’insegna della sofferenza e di un trend negativo che solo l’abile ed esperta gestione di un tecnico come Cocciari ha saputo invertire. Si riparte dunque con obiettivi ambiziosi?
“Di questo non ho ancora parlato con la dirigenza. Certamente c’è voglia di fare bene. In questo senso la presenza di Cocciari è una garanzia. La piazza è di un certo livello, lo sanno tutti e sono sicuro che non mancheranno le motivazioni per cercare di dare il massimo”. Da Falcinelli, bomber giunto sempre in doppia cifra negli ultimi anni, i Mad Boys si aspettano gol e calcio spettacolo. “Quando segno sono sempre contento e soddisfatto, ma anche in caso contrario cerco sempre di aiutare la squadra ed è quello che farò anche a Bastia”. Con l’intento di puntellare i vari reparti, insieme all’acquisto di Falcinelli, in biancorosso sono approdati anche il difensore Pizzi, prelevato sempre dal Valfabbrica, il centrocampista ex Semonte Gnagni ed un altro attaccante, Moroni, proveniente dal Bastardo. Nello scacchiere predisposto da Cocciari, però, il tandem d’attacco di partenza potrebbe essere composto da Falcinelli e Mancini, quest’ultimo confermato dopo l’ottima stagione appena conclusa.
“Abbiamo caratteristiche simili – spiega il giocatore ex Valfabbrica – siamo entrambi veloci e rapidi. Io dovrei fare la prima punta, almeno nell’idea iniziale, poi sarà il campo a dare il verdetto più importante”. Nel frattempo, per testare affinità e sintonia in zona gol, le due punte biancorosse fanno le prove generali in un torneo di calcetto estivo. I risultati sono confordanti. “In effetti – conclude Falcinelli – ci intendiamo abbastanza bene”. A quanto pare Cocciari, per il momento, può dormire sonni tranquilli.

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