HA APERTO ieri la seconda edizione di “Klimhouse Umbria” la fiera dedicata all’edilizia sostenibile con 135 espositori: organizzata e dall’agenzia di certificazione energetica delle abitazioni Casa Clima che si terrà a Umbriafiere fino a domenica. Gli ideatori sono trentini, ma ieri mattina sono stati i comuni umbri protagonisti. Invitati al tavolo di Legambiente i più “virtuosi” in fatto di costruzioni, Perugia e Giano dell’Umbria: entrambe hanno infatti adeguato il piano edilizio alle innovative norme della legge regionale del novembre 2008, la prima in Italia per la sostenibilità energetica degli edifici. E in più a Perugia, rappresentata ieri dall’assessore all’ambiente Lorena Pesaresi, che si avvia a un’ulteriore aggiornamento del testo, va il merito di aver anticipato la norma nel 2005. Giano a sua volta sta sperimentando un’azione di area vasta sulle rinnovabili, con otto comuni limitrofi. «Si tratta complessivamente di una realtà significativa per l’Umbria — ha spiegato il sindaco di Giano dell’Umbria Paolo Morbidoni — con un territorio di 488 metri quadrati e 39mila abitanti».
L’obiettivo è fare un percorso comune di certificazione Esam, di copianificazione ambientale in collaborazione con la Provincia e di adeguamento dei regolamenti edilizi di tutti i Comuni. Ma di buone prassi l’Umbria ne se riserva anche altre. Secondo una ricerca di Legambiente sono 81 su 92 i comuni umbri che possiedono almeno un impianto da fonti rinnovabili installato nel proprio territorio. Di questi 52 sono piccoli Comuni, fino a 5mila abitanti, 20 sono Comuni medi, fra i 5mila e i 20mila, 7 sono medio-grandi, tra 20mila e 100mila abitanti e 2 sono grandi Comuni con un numero di abitanti superiore a 100mila. Per il solare termico sono 46 i Comuni che possiedono sul proprio territorio un impianto di questo tipo: sono già stati installati 2.959.98 metri quadrati distribuiti tra edifici pubblici, privati e aziende. Il Comune con la più alta diffusione di solare termico, in relazione al numero di abitanti, è Cascia con 153,37 metri quadrati per 1000 abitanti e 500 metri quadrati complessivi. Mentre è Terni, in termini assoluti, la città con la più alta superficie installata di pannelli solari termici con 871 metri quadrati. E’ Narni invece il comune con la più alta diffusione di pannelli solari fotovoltaici con 69 impianti su tetti, 12 su pensiline e 6 a terra. Il Comune di Fossato di Vico è invece l’unico comune umbro a possedere impianti eolici per una potenza complessiva di 1,5 megawatt.
Marta Gara �
Nazione-2010-10-09-Pag20
 

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