Elevate anche sanzioni per la legge antifumo e irregolarità amministrative. Identificate in totale una cinquantina di persone
L’uomo, uno straniero, è stato sorpreso durante un controllo dei carabinieri
LUCIA PIPPI
BASTIA UMBRA – E’ stato multato dai carabinieri di Assisi per una parola di troppo durante un controllo all’interno di un bar della zona.
Una parola, precisamente una bestemmia, urlata contro i militari che gli avevano chiesto i documenti.
E’ successo venerdì sera in un locale di Bastia. I carabinieri erano impegnati in un controllo volto, principalmente, a contrastare il fenomeno dell’imm igrazione clandestina con le unità cinofile. Secondo quanto appreso dal comando carabinieri di Assisi, lo straniero voleva ribellarsi al controllo e voleva evitare di consegnare il documento.
Mentre veniva controllato dai carabinieri ha bestemmiato e per questo motivo è stato multato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. La bestemmia, infatti, non è più considerata reato ma rientra tra le contravvenzioni concernenti la polizia dei costumi. La norma cerca di tutelare la sensibilità delle persone che odono la bestemmia e ne possono rimanere offese nel proprio sentimento religioso.
Nel corso del controllo sono state identificate, inoltre, una cinquantina di persone. All’interno dello stesso locale di Bastia Umbra sono state poi riscontrate alcune mancanze amministrative rilevate a carico dell’esercente ed elevate numerose contravvenzioni ad alcuni avventori per la legge anti-fumo. Il servizio di controllo sul territorio non si sono però limitati a quello dei bar, finalizzato, come detto sopra, alla repressione dello spaccio di droga e dell’immigrazione clandestina.
I carabinieri hanno infatti intensificato anche i controlli relativi alle stragi del sabato sera. Una serie di servizi, che ha finalità di prevenzione più che di repressione e che vengono predisposti in punti visibili del territorio,
proprio nell’intento di scoraggiare le persone che accusano sintomi d’ebbrezza dal porsi alla guida del proprio mezzo.
Le attività predisposte servono anche a garantire un livello di sicurezza maggiore sulle strade del territorio soprattutto al fine di prevenire gli incidenti.
Inoltre è stata data particolare attenzione ai fenomeni della microcriminalità che affligge molte zone del territorio di Assisi. Nonostante ciò, anche questo fine settimana i servizi hanno condotto alla denuncia di 4 persone, tutte italiane e del luogo, sorprese alla guida delle proprie autovetture con tassi alcoolemici compresi tra 1,50 e 2,20 g/lt.
Anche in questa occasione, 3 sono giovani con età compresa tra i 30 ed i 20 anni.
Nella settimana in corso, invece, i militari del radiomobile della compagnia carabinieri di Assisi hanno denunciato altre 3
persone per analoghi eventi (di età compresa tra i 30 ed i 40 anni); un’altra persona, italiana di 25 anni, assisana, è stata invece denunciata nel corso d’un controllo a Rivotorto, sorpresa alla guida del proprio mezzo in stato d’alterazione da sostanze stupefacenti.
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