Eccellenza Domani il Semonte a casa Tobia con tanti ex biancorossi
Il tecnico Scattini: “Sensazione strana”
Vincenti: Panzolini un grande amico, ci sentiamo spesso, ma se tirerà il rigore glielo parerò “
NICOLA AGOSTINI
SEMONTE – Chiamatela pure la partita degli ex. Se si fosse giocata un paio di anni fa Bastia-Semonte sarebbe stata una sorta di partitella in famiglia Gurda un po’ gli scherzi del destino infatti domani si ritroveranno nel loro ex stadio Pino Scattini, Andrea Lisarelli, Ettore De Vito, Mirko Passeri, Andrea Vincenti e Denis Pascolini stavolta però con la casacca
del Semonte indosso. Sei ex in un colpo solo insomma, ai quali va aggiunto anche il preparatore dei portieri Fabio Tosti. Ce n’ è abbastanza per dare un significato particolare all’anticipo della quinta giornata di Eccellenza (diretta Umbria Tv ore 14,45). Soprattutto per i protagonisti in campo e in panchina che già alla vigilia ammettono di sentire un po’ la partita. A cominciare da Andrea Lisarelli, il Deco di Bastia, uno dei giocatori più amati in casa biancorossa dove ha trascorso 7 stagioni prima di approdare a Semonte lo scorso anno: “Giocare contro il Bastia mi farà un effetto particolare. Fra l’altro sono stato a cena da poco con Belcastro e Panzolini e Belcastro me l’ha già promesse. Chi mi chiamava Deco? Ettore (De Vito) nell’anno dei playoff scherzando mi diceva che sembravo il trequartista del Porto”. Non è da meno Ettore De Vito che a Bastia due anni or sono ha firmato 16 reti che hanno permesso ai biancorossi, al termine di una straordinaria rimonta con Riccardo Rosignoli in panchina, di vincere i playoff e approdare alla fase nazionale. “Tornare a Bastia è sempre un piacere – fa sapere De Vito – soprattutto perché mi ritroverò a giocare davanti a dei tifosi straordinari. Siamo rimasti in ottimi rapporti. Lo stesso vale per i miei ex compagni. Poi ho sempre un bel ricordo dell’ex presidente Giuliano Rossi, uno dei migliori presidenti che abbia mai conosciuto. Se dovessi segnare? Penso che non esulterei”. Rimanere due stagioni e mezzo sulla panchina del Bastia non è impresa facile. Ci è riuscito invece Pino Scattini che lascia trasparire un pizzico di emozione pensando alla sfida di domani: “Ne parlavamo con i ragazzi in settimana. É chiaro che all’inizio sembrerà un po’ strano trovarsi da avversari ma dopo i primi minuti passerà tutto. Mi farà piacere ritrovare persone con le quali sono rimasto molto legato, in particolare Belcastro, uno dei giocatori che stimo di più a livello tecnico e umano”. Per Mirko Passeri invece la sfida di Coppa Italia di un mese fa, vinta 3-0 dal Bastia, è servita a rompere il ghiaccio: “Domani sono sicuro che metteremo subito da parte l’emozione. Certo fa sempre piacere tornare a giocare davanti ad una tifoseria come
quella di Bastia. Ho trascorso due anni bellissimi. Eravamo proprio un bel gruppo”. Chi già pensa ai 90 minuti è il portiere Andrea Vincenti: “Non vedo l’ora che sia domani anche perché non ho avuto modo di provare l’emozione del ritorno da ex visto che in Coppa sono stato espulso dopo appena un quarto d’ora. Ritrovare tanti ex compagni sarà bellissimo. Un nome su tutti? Panzolini. Continuiamo a sentirci molto spesso. Ci abbiamo scherzato su in questi giorni. Se c’è un rigore per il Bastia? Se batte lui glielo paro, però non scriverlo sennò si arrabbia”.
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