II fatto martedì sera davanti al centro sociale XXV aprile. La vittima un abanese d 25 ami. A colpido sarebbero stati suoi connazionali


il  ragazzo operato per due volte ín poche ore al Silvestrini. E grave


BASTIA – Finisce con un accoltellamento una festa a Bastia. Ferito gravemente a un polmone un ragazzo albanese, portato da un amico al pronto soccorso di Assisi e poi d’urgenza a Perugia dove è stato sotto posto a due interventi chirurgici. Ancora ignote le cause che hanno scatenato la rissa, nella quale è stato coinvolto un gruppo di giovani, tutti albanesi. La polizia sta indagando per scoprire i responsabili del ferimento.



LUIGI GATTO


BASTIA UMBRA – Un ragazzo albanese di 25 anni è stato accoltellato da alcuni suoi connazionali martedì sera nello spazio aperto del centro sociale XXV aprile dove era in corso una festa organizzata dal responsabile della comunità albanese dell’Unione immigrati. Il fatto è successo attorno alle 22 dopo che per circa tre ore tanti albanesi si erano divertiti al ritmo dei canti e delle musiche del loro Paese d’origine. La festa aveva richiamato anche intere famiglie con i bambini. Ad un certo punto, per cause ancora in corso di accertamento, è scoppiata la lite che in pochi minuti è degenerata nell’accoltellamento al giovane. Il ragazzo è stato accompagnato da un amico all’ospedale di Assisi dove è stato raggiunto dal fratello e da alcuni amici. Successivamente, viste le sue gravi condizioni, è stato trasferito all’ex ospedale Silvestrini dove è stato operato per ben due volte. Il giovane versa in condizioni molto gravi in quanto è stato trafitto da dietro ad un polmone. “Era stata una bella festa – dichiara scioccata Livia Maitino dell’Unione immigrati che era presente alla festa -. Tutti si erano divertiti molto, sia le famiglie che i bambini. Quando la festa era già finita siamo stati chiamati dai nostri collaboratori che ci hanno avvertito del fatto terribile che era successo. In un angolo dello spazio aperto abbiamo notato molto sangue per terra ma del ragazzo non c’era più traccia in quanto era già stato portato via. Nessuno dei presenti ha visto o sentito niente. C’erano tanti albanesi. Non è mai successo nulla di simile. Siamo rimasti scioccati per quello che è successo”. La vicenda ha fatto subito il giro della città lasciando sgomenta la popolazione non abituata a simili episodi di violenza.

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