volleyIl punto su U13 ed U14. “Parliamo di tutto; per loro sono una sorella maggiore”.

Sempre abituati a guardare alle più grandi della specialità, tendiamo a dimenticarci che esiste un mondo dentro ad ogni società sportiva: è quello delle giovanili, linfa vitale per ogni sport e soprattutto motivo di educazione e di aggregazione sociale senza pari. Ma tutto sarebbe vano senza delle guide all’altezza e, proprio per questa finalità, è nata l’esigenza di andare a curiosare tra gli allenatori del settore giovanile del Bastia volley. Primo appuntamento dedicato alle ragazze dell’under 13 e dell’under 14, allenate da una giovane Francesca Moca, che si è espressa sul suo difficile compito e sull’andamento delle sue giocatrici.

Da quanto alleni e, soprattutto, perchè?
Questo è il sesto anno che alleno. Sono sempre stata appassionata di pallavolo e per questo, dopo anni passati all’interno del campo, ho deciso di cambiare prospettiva, sedendomi in panchina. Inoltre sono laureata in Scienze Motorie ed ho sempre voluto trasmettere i valori dello sport, specialmente ai giovani.

Quanto è importante il tuo ruolo e quali caratteristiche deve avere un allenatore?
Di certo importantissimo. Prima di tutto devi essere un educatore, soprattutto al giorno d’oggi dove mi sembra si siano perse le regole ed i valori fondamentali. Imprescindibile è certo la conoscenza di quello che vai ad insegnare, ma soprattutto la passione: altrimenti è davvero dura insegnare e trasmettere cose ai ragazzi. Puoi essere una Bibbia di conoscenze, ma senza entusiasmo…
Com’è il tuo rapporto con le giovani giocatrici?
Il rapporto è strepitoso, più che bello! Dentro il campo io sono l’allenatrice e loro le atlete, con tutte le conseguenze del caso. In alcuni momenti però sono vista come sorella maggiore: essendo così giovani si confidano con me e mi parlano di tutto, apertamente.

E per quanto riguarda i risultati?
Con l’Under 14 stiamo procedendo nella c.d. Coppa primavera: purtroppo non abbiamo superato il girone, anche perchè siamo capitate in quello più duro, insieme alle più forti. Nonostante questo Le ragazze sono migliorate tutte tantissimo. C’è da dire inoltre che su dieci, cinque sono nate tra il 2003 ed il 2004 e giocano quindi sotto età.
C’è una ragazza in particolare, Giulia Patasce, (classe 2004) che è stata selezionata nel Centro di Qualificazione Provinciale (CQP) insieme a ragazze due anni più grandi di lei; è indietro solo a livello anagrafico (dovrebbe giocare nell’under 12, mentre in realtà è sia nell’under 13 che nell’under 14), tecnicamente se lo merita tutto!
Per quanto riguarda l’Under 13 stiamo invece continuando il cammino vincente iniziato l’anno scorso quando siamo arrivate seconde nel campionato provinciale; quest’anno siamo prime nel girone di Eccellenza, la seconda fase per concorrere al titolo provinciale. Ultimamente abbiamo vinto contro Marsciano (2-1) e contro Terni (3-0).

Quali sono le “ambizioni” per il futuro?
Le ambizioni personali sono certamente quelle di continuare a fare quello che ho fatto fino ad oggi, lavorando nel settore giovanile. Per le ragazze, so che da parte loro c’è tanta voglia e passione; è chiaro che sono ancora piccole, ma ci sono dei soggetti che, se continueranno con il passo giusto, potranno togliersi numerose soddisfazioni!

Queste le giocatrici del Bastia Volley allenate da Francesca Moca:
Under 14 – Andronaco Gaia; Carpisassi Marta; Censi Aurora; Costantini Marta; Faloci Eleonora; Landrini Agnese; Mela Federica; Patasce Giulia; Sbrodiglia Beatrice; Stroppa Sofia; Tomaselli Anna; Girolamini Matilde; Alunni Bistocchi Sara.
Under 13 – Agostinelli Lucia; Babarelli Diletta; Balducci Giorgia; Cimminiello Lucia; Falchetti Lavinia; Fioroni Rebecca; Foglia Alessandra; Lucarelli Costanza; Lunghi Marina; Rossi Giulia; Vitale Anita; Degli Esposti Fragola Giorgia; Mencarelli Giulia.

Alberto Marino,
addetto stampa Bastia Volley

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