Per la proposta di Legge di CasaPound si firma anche in Comune.
Bastia Umbra, 14 Settembre – “Firma la legge ferma Equitalia”, è una proposta di legge ideata da CasaPound Italia per modificare alcune norme che regolano l’attività di riscossione delle imposte da parte degli enti pubblici. Più precisamente, tali modifiche impediranno ad Equitalia di iscrivere ipoteche su immobili destinati ad abitazione principale per crediti bassissimi, di pignorare i beni strumentali e i crediti delle imprese, costringendole di fatto a chiudere perché impossibilitate a produrre, e la obbligheranno ad applicare il tasso di interesse legale nella rateazione dei debiti, e non quello che le banche applicano sui prestiti, molto più alto. Inoltre, la legge prevede di impedire ad Equitalia di effettuare indagini finanziarie su conti correnti, libretti di risparmio, titoli e così via, per non correre il rischio che arrivi a pignorare direttamente i fondi senza avvertire il contribuente e, per ultimo, punta a diminuire la percentuale pagata all’agenzia per i piccoli crediti riscossi, ed a raddoppiare quella sui grandi, in modo da incentivarla a perseguire i grandi evasori, anziché lavoratori dipendenti, pensionati, piccoli e piccolissimi imprenditori e liberi professionisti”.
“La raccolta delle firme – afferma Michael Mocci, responsabile cittadino di CasaPound – necessarie per la presentazione in parlamento della nostra proposta di legge, sta andando avanti ormai da tempo in tutta Italia; oltre che ai nostri banchetti, organizzati periodicamente, è possibile firmare anche presso la segreteria del Comune di Bastia Umbra, nei giorni e negli orari di apertura di quest’ultima”.
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