BASTIA UMBRA – Imu, Tosap, lrpef, Tares. In una parola? Tasse. Proprio alla nuova tariffa per i rifiuti e i servizi, la giunta Ansideri ha dedicato una parte piuttosto cospicua del documento che fissa il “peso” fiscale a carico dei cittadini di Bastia Umbra per il 2013. In buona sostanza, la Tares porterà con sé un incremento pari a 30 centesimi al metro quadro per ogni superficie di case, negozi, attività turistiche: l’incremento andrà a finanziare la parte dei servizi “indivisibili”.
Nel documento che accompagna la manovra tariffaria, il Comune ha fissato le aliquote relative all’Imu. Eccole:
0,4% per abitazione principale e pertinenze; 0,2% per ì fabbricati rurali ad uso strumentale; 0,76% per le abitazioni concesse in uso gratuito a parenti di primo grado; 0,86% per altri fabbricati, terreni ed aree fabbricabili. Confermate le tariffe relative all’imposta comunale sulla pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni, la tassa di occupazione per gli spazi e le aree pubbliche, la tariffa relativa al servizio lampade votive dei cimiteri. La Giunta proporrà al consiglio comunale l’ ipotesi di confermare l’aliquota dello 0,6% per l’addizionale comunale all’Irpef e l’esenzione peri redditi fino a 10.000 euro.
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