Edilizia scolastica, allo studio una profonda trasformazione

STASERA INCONTRO TRA ADDETTI ALL’ISTRUZIONE E AMMINISTRATORI

CONFRONTO  Si punta a creare strutture adatte alle esigenze degli studenti  

DA QUALCHE settimana si parla concretamente delle possibilità di una profonda trasformazione dell’assetto dell’edilizia scolastica locale. Un aspetto che negli anni Settanta era stato di eccellenza per il governo di centrosinistra allora guidato dal sindaco Alberto La Volpe, che riuscì a realizzare una capillare presenza di plessi scolastici in tutto il territorio. Molta acqua da allora è passata sotto i ponti e la realtà è profondamente cambiata. La nuova amministrazione del sindaco Ansideri si sta ponendo il problema in prospettiva futura, volendo intervenire in sintonia con la riforma della scuola. Si parla del polo scolastico nell’ex Deltafina e della revisione del progetto della scuola a XXV Aprile. Per avere idee più chiare sulle cose da fare l’assessorato comunale all’istruzione, guidato dalla vice sindaco Rosella Aristei, ha promosso un incontro che si terrà stasera nella sala consiliare alle 21, sul tema: ‘Il futuro del sistema scolastico di base a Bastia Umbra: è comprensivo ‘l’Istituto Comprensivo’? La relazione di base è affidata alla dottoressa Sabrina Boarelli, Ispettore tecnico dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria. Un confronto per gli addetti ai lavori, amministratori comunali e insegnanti, ma aperto alla generalità del pubblico, soprattutto alle famiglie interessate a tutelare il futuro dei propri figli, non solo con una scuola di qualità, ma anche con sedi scolastiche che rispondano alle necessità delle persone che le frequentano. Per questi motivi è stata data la massima pubblicità all’iniziativa.
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 Nazione-2010-03-09-Pag16