BASTIA UMBRA NEL MIRINO LO SPORTELLO DI VIA ROMA

BASTIA UMBRA —  IL COLPO del Venerdì Santo una giornata particolare per tutti, ma non per i malviventi che evidentemente guardano solo ai propri interessi. L’assalto in banca, a meno di un mese dalla precedente rapina a Bastia sventata grazie ad un poliziotto che dentro l’istituto di credito ha reagito e ha lanciato l’allarme, è stato messo a segno ieri mattina intorno alle 11,30, anche questa volta da due individui che hanno portato via circa 13mila euro. LA RAPINA è stata effettuata ai danni della filiale della Banca delle Marche, nella centralissima via Roma, la strada di collegamento con Santa Maria degli Angeli dove sono concentrati la maggior parte degli sportelli bancari, ed in un giorno speciale il venerdì che coincide con il mercato ambulante settimanale. Il primo individuo a volto scoperto e piuttosto giovane, tra 20 e 30 anni, si è fatto aprire dall’interno e, una volta dentro, si è coperto il viso con un passamontagna, ha tirato fuori il taglierino e ha fatto entrare il complice con il viso travisato. In quel momento nella banca c’era un solo cliente, una donna, e quattro impiegati che, sotto la minaccia del coltello, non hanno esitato a consegnare il denaro contante giacente nella cassa. I DUE MALVIVENTI, secondo le testimonianze dirette dei presenti, parlavano un italiano corretto, senza accenti particolari, facendo escludere che fossero stranieri. Dopo essersi assicurati che le cinque persone presenti non si muovessero, almeno per qualche minuto, si sono allontanati a piedi dalla banca. Nessuno ha potuto dire con certezza verso quale direzione siano andati e neanche se abbiano preso l’auto lasciata, con ogni probabilità, in uno dei numerosi parcheggi della zona.SI TRATTA del centro urbano e residenziale con molti esercizi pubblici e negozi anche davanti a questa banca ma, a quanto pare, nessuno si sarebbe accorto di nulla. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la cui stazione locale sta a meno di 50 metri dall’istituto di credito. Nessun esito hanno avuto le ricerche scattate subito dopo con posti di blocco in tutta l’area, sulle principali strade di uscita da Bastia.

Massimo Stangoni