Il tecnico Cagiola ricoverato dopo il match per un malore
SIMONE MAZZUOLI
PONTENUOVO – Prima l’esultanza dagli spalti di Massimo Cocciari, tecnico squalificato del Bastia, e poi il malore che ha colpito negli spogliatoi dopo il triplice fischio finale l’allenatore dei padroni di casa Fabio Cagiola, ricoverato poi presso il reparto di cardiologia dell’ospedale Silvestrini di Perugia, sono l’immagine emblematica della domenica vissuta ieri a Pontenuovo. Un rigore sbagliato e un rosso per parte in una sfida che premia il Bastia consegnandogli tre punti importantissimi in chiave salvezza. Un peccato onestamente per la Grifoponte che quanto meno per impegno e abnegazione avrebbe meritato qualcosa in più. Se del resto il portiere ospite Tajolini si guadagna con distacco la palma di migliore in campo significa che l’undici di Cagiola ha creato tanto. Purtroppo per lui oggi più che mai il suo miglior attaccante l’ha tradito. Irriconoscibile Francesco Papatolo che ha fallito l’impossibile. Un’occasione clamorosa in chiusura di primo tempo e addirittura un penalty nella ripresa. Anche con i portieri quest’anno Cagiola ha poca fortuna. Accantonato Carletti per i motivi che ormai tutti conoscono, anche Betti si è reso protagonista di una grave incertezza sull’episodio del gol di Biagini. Ma la vittoria del Bastia ci sta tutta. Fin dal primo minuto la formazione di Cocciari è apparsa più reattiva, concentrata e pericolosa. Proprio dopo pochi secondi Biagini avrebbe avuto l’occasione con una botta da fuori per rompere gli equilibri. Al 12′ inizia il Tajolini show con un bell’intervento su una punizione di Mancini. Al 20′ gli ospiti passano: Biagini entra in area dalla sinistra, rientra sul piede buono e calda di prima intenzione battendo un Betti apparso incerto, Cinque minuti dopo occasione per il colpo del ko: Di Biagio assegna un penalty molto dubbio per una trattenuta in area dopo un corner di Marianeschi.
Tra le proteste calcia Mancini, ma la palla finisce sul fondo. Come se nulla fosse, gli uomini di Cocciari non demordono e in sei minuti sfiorano il raddoppio in tre nitide occasioni. Testa di Mancini, diagonale di Biagini e altro colpo dell’autore del gol sporcato da Spuntarelli. Al 44′ Papatolo fallisce l’incredibile: solo davanti Tajolini prima si fa rimpallare la conclusione sul palo, poi sulla respinta a porta vuota calcia incredibilmente addosso al portiere. Nella ripresa partono forte i padroni di casa con Papatolo in velocità, ma ancora una volta Tajolini salva. Nel giro di tre minuti le due compagini rimangono in dieci; rosso prima a Marchetti per una brutta entrata su Mancini e poi a Scoccia per doppop giallo. Al 24′ l’occasionissima per i locali. Penalty fischiato, anche questo molto dubbio, dopo un contatto tra Passetti e Papatolo. Va l’attaccante e conferma il periodo nerissimo facendosi ipnotizzare da Tajolini che salva poi anche sul neo entrato Marchionni alla mezz’ora.
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