Bastia, super controlli dopo le rapine: bloccati mentre vanno a fare un furto

LA CATTURA

BASTIA UMBRA A bordo di una Skoda con tenaglie,smerigliatrici e cacciaviti. Tre pregiudicati sono stati trovati in possesso di arnesi da scasso nella zona di Bastia 2. Fermati e controllati dai carabinieri di Bastia, dipendenti della compagnia di Assisi guidata dal tenente colonnello Marco Vetrulli, non ne hanno saputo giustificare il possesso. Per questo sono stati denunciati e gli arnesi sequestrati.Nel vano portaoggetti dello sportello i militari hanno notato una tenaglia. Questo ha fatto scattare una perquisizione più approfondita che ha consentito di rinvenire nel bagagliaio alcuni attrezzi spesso utilizzati per i furti coneffrazione: smerigliatrici,cacciaviti e tenaglie. Nei confronti dei tre di nazionalità romena e già noti alle forze dell’ordine è stata richiesta anche l’applicazione della misura del foglio di via obbligatorio. I controlli dei carabinieri sono scattati dopo i ripetuti colpi,tentati oriusciti, nella zona di Bastia 2 nell’ultimo periodo.
L’ultimo il 3 luglio scorso al Pennymarket di via Gramsci.Versole ore 19.30 un uomo armato di pistola ha costretto la cassiera a consegnargli l’incasso della giornata pari a 1600 euro circa.
Qualche giorno prima i due avevano colpito con le stesse modalità in un supermercato a Ponte Felcino. La banda è stata smantellata grazie al sinergico lavoro degli agenti della polizia di Assisi e dei carabinieri. Nei guai sono finiti un 51enne di origini campane, arrestato, e un altro italiano di 39 anni,denunciato.

Contro i vandali invece arriva la centesima telecamera installata nel territorio del Comune di Assisi. Nei primi mesi dell’anno sono stati redatti ben 100 verbali con relative sanzioni e tutte per abbandono o errato conferimento dei rifiuti. Grazie anche alle segnalazioni dei cittadini i vigili urbani, diretti dal comandante Antonio Gentili, hanno individuato i responsabili degli abbandoni di immondizia.
M.Cam.