BASTIA Storia locale In un calendario

BASTIA — Non è più il fiorire di calendari, come nel recente passato, ma quello dell’associazione pro-Bastia è comunque arrivato puntuale. Il calendario del 2005 è dedicato alla vita sociale nella prima metà del ‘900, con foto di associazioni per ognuno dei dodici mesi dell’anno. Nella presentazione la proloco ricorda di aver scelto questo tema pensando alla sua storia, iniziata nel 1962, con un giro d’orizzonte alla comunità locale nei primi cinquant’anni del XX secolo, saldamente ancorata alla vita e all’attività contadina, ma protesa proprio con le iniziative sociali a esaltare le qualità dei singoli e dei gruppi. Essere solidali, un tempo, significava soprattutto confrontarsi ai livelli più alti possibili in una società ancora caratterizzata dalla scarsità di risorse economiche, ma compensata da grande umanità. Allora erano una trentina le associazioni, oggi più che raddoppiate, ma in un contesto di popolazione cresciuta oltre quattro volte. La foto di copertina è dedicata alla società del Buonumore (1910) con un gruppo di notabili del tempo. Altri soggetti e fotografie ritraggono la compagnia filodrammatica (1940). Una testimonianza che sarebbe rimasta un ricordo del passato, se la stessa proloco non avesse dato vita alla nuova Compagnia del Buonumore che propone spettacoli teatrali in dialetto. Il testo «…’nnel so’si arvengo…», di Daniela Brunelli, verrà proposto il 12 gennaio al cinema teatro Esperia.
m.s.