Franco Buia invita i colleghi del partito “a rispettare le indicazioni dei vertici nazionali”
BASTIA UMBRA – Le sirene del Terzo Polo suonano anche a Bastia. Al riguardo si registra infatti la presa di posizione dell’iscritto Udc Franco Buia che auspica che anche a Bastia il partito segua la strada che conduce al Terzo Polo. “Dobbiamo essere la locomotiva di questo schieramento – dichiara – e stringere contatti con i partiti che saranno nostri alleati in occasione delle prossime tornate elettorali. Bisogna distinguere l’amministrazione comunale dal partito. L’Udc si è impegnata per l’elezione a sindaco di Ansideri: il programma va rispettato e gli amministratori-sottolinea – appartenenti al partito hanno l’obbligo di avanzare proposte credibili ed essere il traino, se possibile, della maggioranza. Parallelamente dobbiamo cercare d aumentare i consensi per far decollare le nostre idee. Questo significa entrare in concorrenza con tutti i partiti. A tal fine bisogna seguire le indicazioni dell’Udc nazionale” Prosegue intanto la raccolta firme contro la riapertura di piazza Mazzini ad opera dei partiti del centrosinistra bastiolo. Tutti i venerdì infatti, in occasione del mercato settimanale, sono previsti i banchetti per la raccolta delle firme. La domenica mattina invece si può firmare nei pressi della chiesa di san Michele.
Al riguardo va segnalato che il 26 febbraio alle 15,30 il centrosinistra ha organizzato un’iniziativa sul ruolo e le prospettive del centro storico bastiolo. E’ invece in via di definizione un incontro sui servizi sociosanitari, mentre il veglione dell’Unità organizzato dal partito democratico si terrà il 16 marzo alle 21 presso il centro sociale borgo I Maggio.di MASSIMILIANO CAMILLETTI
Caro prof Buia, per seguire le indicazioni romane l’udc e’ stata sempre assente nelle ultime legislature a Bastia, la stessa fine che far’a ad Assisi se non seguira’ Lunghi far’a la stessa fine. Ricordo che l’udc ha contribuito all’elezione di Ansideri, ma in cambio ha ottenuto tantissimo da questo suo apporto. Con i soliti 500 voti avrebbe preso un consigliere, adesso, anche se inseriti nella lista Ansideri ne ha almeno due che fanno a lei riferimento e la presidenza del consiglio. Attenzione, oggi in consiglio ci sono uomini che fanno riferimento All,UDC, ma non c’e l’Udc che se voleva vedere il suo simbolo in consiglio avrebbe dovuto presentare una sua lista e non farsi trainare da altri.
Infine se Buia ritiene che l’Udc debba far nascere il terzo polo a Bastia, senta i suoi amici di partito se sono d’accordo, altrimenti parli a titolo personale, a meno che la Binetti non gli conferisca l’incarico di segretario bastiolo.
Caro professore le chiacchiere non fanno frittelle! Se lei e’ interessato a far tornare quella che lei definisce la sua forza politica nel limbo della politica ininfluente come Prc, comunisti italiani, socialisti, IDV, Sel, sinistra critica faccia pure, si accodi anche lei con il suo vagoncino al treno di zeppavagoni!
Ma il segretario dell’udc cosa ne pensa ? Mi sembra che qualte tempo fa sia uscito un articolo in cui i componenti della lista Ansideri Sindaco che fanno riferimento all’udc hanno confermato il proprio appoggio alla maggioranza ! Non è per caso che il sig. Buia sia uno di quelli che vuole cominciare ad avere una certa “personale” visibilità politica ??
La dichiarazione del Prof. Buia penso che sia a titolo più che personale e per più intendo concordata, senza ombra di dubbio, con esponenti del centro-sinistra bastiolo.
E’ da sempre che il suo dire politico viene strumentalizzato da certi personaggi della sinistra e questo caso non è esente da questo tipo di vecchia politica – VA AVANTI TU POI IO VEDO CHE SUCCEDE -.
Non si deve aver paura di dire apertamente che il vecchio-nuovo, tal Zeppavagoni, prova ad incidere sulle persone che meglio conosce essere utili alla causa di aprire la bocca per……….
Ormai Bastia ha capito e conosce, quindi penso che grandi pericoli di RITORNI non ci siano ma un occhio ed una parola in più sono sempre VACCINANTI contro questa ipotesi di EPIDEMIA.
ma io il simbolo alle passate elezioni non l’ ho visto nella scheda elettorale…. quindi se vogliamo essere pignoli, il partito dell’ udc in consiglio non c’è…. quindi questo che vole????
Lui, politicamente, non può volere nulla mentre prima forse qualche cosa aveva che oggi non c’è più .
Quindi considerato che potrebbe essere politicamente adirato con il Sindaco, il vecchio-nuovo del P.D. ha pensato bene di sfruttare questa situazione.
Proviamo a far confusione tra UDC e PDL, chi ci rimette è l’ amministrazione ( in verità i cittadini ma questo non importa ).
La cosa comunque non dovrebbe preoccupare perchè sempre politicamente rappresenta un voto si e no.
n.b. – leggere, dal punto di vista politico, alla voce mancati rinnovi.
Armando pensaci tu!!!
Da buon vecchio DEMOCRISTIANO …
P.S.
Considerare tassativamente l’accezione negativa dell’aggettivo.