Bastia, rivoluzione Tari: conterà il numero di inquilini, non la superficie della case

I CALCOLI

BASTIA UMBRA Nuovo metodo di calcolo della tassa sui rifiuti per le imprese e le famiglie. Il totale della Tari non aumenta, anzi si rileva una piccola fluttuazione. Si registrerà invece uno stravolgimento della distribuzione dei pesi all’interno delle utenze: ci sarà chi pagherà di meno (le attività economiche per un importo medio di circa il 2.5%), mentre tra le utenze domestiche ci sarà chi pagherà di più (chi abita case piccole con molte persone) e chi pagherà di meno (case grandi con poche persone). È la messa in atto del concetto che i rifiuti li producono le persone e non i metri quadrati. Applicando la direttiva Arera, è stata modificata la tra costi fissi e variabili. Fino al 2021 l’importo dei costi variabili ammontava al 35%, mentre quelli fissi erano il 65%.

Da quest’anno il calcolo viene capovolto (costi variabili 65% e fissi 35%) e questo produrrà effetti sull’applicazione delle tariffe. I costi fissi verranno calcolati in base metri quadratiti, mentre quelli variabili in base all’attività svolta (per le attività economiche) e al numero delle persone che compongono il nucleo familiare. Il Piano economico finanziario del servizio di Igiene urbana appena approvato dal consiglio comunale prevede una spesa di 4 milioni e 935 mila euro (3mila euro in meno del 2021). «Smentite dai fatti che le catastrofiche previste di coloro che avversavano il progetto delle ecoisole e paventavano maggiori costi per il tipo di migliaia di euro rileva l’assessore Francesco Fratellini -. L’utilizzo delle ecoisole è utile per continuare a ottenere l’ ottimizzazione della raccolta differenziata che vede il nostro Comune su posizioni di avanguardia. Bastia è a sfiorare il 75% nella raccolta differenziata». A breve saranno installate altre 4 ecoisole da 5 bocchette (2 saranno per la plastica) ea settembre arriverà il mangiaplastica dove sarà possibile conferire solo bottiglie di plastica che hanno contenuto liquidi alimentari che saranno compattate e avviate direttamente al riutilizzo.

Massimiliano Camilletti