Bastia per lo stadio operazione make-up

BASTIA UMBRA – Recinzione da rifare; innalzamento del mura esterno; infermieria da ritirare a lucido e soprattutto allargare la tribuna in moda che possa ospitare oltre mille persone. Di che cosa stiamo parlando? Semplice, di tutte quelle modifiche e migliorie di cui ha urgente bisogno lo stadio comunale di Bastia. E con il calcio a Bastia, come avviene nel resto del Paese, non si scherza tanto più che quest’anno il Bastia Calcio 1924 che ha vinto il campionato 2011-2012, con 63 punti e sette di distacco sulla seconda classificata, guadagnadosi così una storica promozione in serie D. Tre giorni fa l’Amministrazione, sindaco Ansideri in testa, ha festeggiato pubblicamente l’exploit di tutte le società sportive bastiole, ma il Comune per non restare semplicemente alla finestra ha deciso di mettere nero su bianco l’operazione restyling del vecchio stadio comunale. Mercoledì mattina, l’assessore ai Lavori pubblici, Marcello Mantovani, dopo un passaggio in commissione e il via libera della giunta comunale, ha dato semaforo verde al pacchetto dei lavori che dovranno ridare lustro all’impianto sportivo. Come sottolineato in apertura, l’ammontare complessivo dei lavori di restyling si aggira intorno ai 250 mila euro, una cifra considerevole se si pensa ai vincoli economici che in questo periodo tutte le Amministrazioni devono seguire. La crisi economica morde forte e morte per tutti e una dura lista di tagli ai trasferimenti è stata messa in atto dal Governo, e ovvia-mente il Comune di Bastia non fa eccezione. Dunque, qual’è la strada che intende percorrere l’amministrazione comunale per dare agli sportivi bastioli uno stadio che rispetti in pieno le nuove normative di sicurezza e di agibilità? Lo schema pensato, se non ci sono cambi di rotta, è quello di andare in consiglio comunale il 31 e approvare una variazione al Bilancio che consenta di allargare i cordoni della borsa per iniziare e portare a termine entro il 15 agosto i lavori di restyling. Se ci sarà la variazione di Bilancio, subito dopo si farà il bando per la gara d’appalto in modo che entro il 15 agosto tutti i lavori in programma possano essere ultimati e il Bastia Calcio possa affrontare il campionato di serie D avendo tutte le carte in regola.

Sul punto, l’assessore Mantovani che ha fin dall’inizio seguito la pratica e messo i campo tutti gli accorgimenti politico-amministrativi per portare il progetto a termine, sottolinea che «i lavori allo stadio comunale sono necessari e tutta la comunità di Bastia è in qualche modo impegnata nel sostegno a questo piano che consentirebbe di avere un migliore e più moderno impianto sportivo». La scelta è fatta: palla al centro.

di LUCIO FONTANA