Alle 14,30 la partita dell’anno che può decidere il campionato. Scarfone tiene a freno freno i biancorossi: “Nessuna tabella”. Virgilio: “Loro devono arrivare primi per forza”
BASTIA UMBRA- Il Bastia ha lavorato per tutta la settimana molto serenamente,mettendo il solito impegno,come giustamente pretende dai suoi ragazzi Rosario Scarfone. Il tanto atteso big match con la Narnese non ha costretto il mister bastiolo a stilare nuove tabelle.“Non ne ho visti i motivi -conferma -, sappiamo che questa con la Narnese è una gara difficile da affrontare ma come giustamente vediamo dopo ce ne restano altre 14 da giocare. Ecco perché non ho voluto caricare più di tanto i miei ragazzi”. Potrebbe essere la strategia giusta,questa adottata da Scarfone.“La Narnese come noi è una grande squadra – prosegue -,mi auguro che lo spettacolo che riusciremo ad offrire sia anche di qualità, gradevole davedere e checi sia da cornice anche un pubblico adeguato numericamente come la partita richiede”. Si nota in queste dichiarazioni come Scarfone sia molto più sollevato moralmente, visti i recuperi di Cristian Silveri e di Alessandro Marchetti e i continui progressi fatti dal bomber Domenico Borrelli,seguito dal fisioterapista Giovagnoli e pronto a rientrare nel gruppo subito dopo la sosta di Natale, quando il preparatore atletico sottoporrà i giocatori al richiamo fisico. Ma se la squdra è sembrata isolarsi molto bene dall’ambiente che la circonda, in tutta la città c’è la giusta attesa per questo importante appuntamento calcistico. Alcuni componenti della tifoseria organizzata hanno distribuito durante la settimana negli esercizi commerciali dei volantini, invitando i bastioli a stare vicino alla squadra. Inoltre è stato organizzato come in occasione delle partite con il San Venanzo e con l’Angelana il pranzo allo stadio. Un ritrovo,questo, per festeggiare il ritorno in tribuna dello sfortunato tifoso Simone, precipitato come è noto dagli spalti dello stadio di Valfabbrica. Qui Narnese Ormai da anni il match contro il Bastia è “la” partita soprattutto per i tifosi, Vecchia fossa contro Mad Boys, con cori, sfottò,quasi sempre nei confini della correttezza.Tutti si augurano che anche questa volta tutto fili liscio – magari la pioggia annunciata dal meteo contribuirà ad annacquare gli ardori – e che vinca il migliore!Quest’anno, però,conta e di brutto la sfida sul campo, ledue squadre sono infatti in lotta per laD. La Narnese arriva alla sfida in smaglianti condizioni tecniche e fisiche e con il morale a mille:“Stiamo bene – dichiara l’attaccante Virgilio -, abbiamo preparato questa partita nel miglior modo, i nostri tifosi vogliono da noi una grande soddisfazione.Vorrà dire che ci ripeteremo, perché è da un po’ che lo stiamo facendo”.Per qualcuno è già partita decisiva:“Non credo proprio,da domani (oggi, ndr) mancheranno 14 partite: 42 punti!Noi non abbiamo nulla da perdere, al contrario loro che non passano settimana senza ingaggiare un giocatore. Evidentemente devono vincere per forza!”. La Narnese no? “Sfido chiunque a trovare una dichiarazione in cui qualcuno di noi parla di D. Che c’entra, ora siamo in ballo e balliamo!”. Qual è il vostro segreto? “Un gruppo granitico dentro al campo dove vige il motto ‘tutti per uno, uno per tutti’ma anche fuori: stiamo spesso insieme”. Temete il clima caldo che vi attende?“Mica andiamo a giocar nel profondo Sud, narnesi e bastioli sono gente per bene. Ai nostri tifosi dico: ‘sosteneteci con calore e correttezza come avete fatto finora’”. E in campo che clima ci sarà? “Di grande sportività come all’andata…Se poi pure il risultato sarà lo stesso (2-1, ndr), beh, ci metterei la firma”.
di Leonello Carloni Fabrizio Chiani
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