Serie D I biancorossi chiudono con più di otto punti sui play out. Sinalunghese allo spareggio

Bonura e i suoi sono salvi: “Grazie ai ragazzi e alla società che mi ha sempre difeso”

SINALUNGA Il Bastia perde nel finale a Sinalunga ma i risultati provenienti dagli altri campi rendono il ko indolore come non mai: la salvezza è centrata. La Sinalunghese, dal canto suo, compie il miracolo di mantenere accesa la fiammella della salvezza. I tre punti di ieri sono valsi infatti il sorpasso ai danni del Sangimignano, agganciando così il Viareggio in classifica per poi giocarsi nello spareggio proprio con i versiliesi (in campo neutro) la possibilità di raggiungere i playout. La vincente sarà poi attesa dallo Scandicci che, nei play-out, avrà il vantaggio del fattore campo. Quanto al Bastia, gli 8 punti di vantaggio proprio su Sinalunghese e Viareggio consentono alla squadra di Bonura di brindare alla salvezza.

LA PARTITA Primo tempo estremamente equilibrato, con un’occasione per parte. Lucatti al l0′ batte a colpo sicuro, ma Bruno respinge in angolo. Alla mezz’ora Tascini in contropiede impegna severamente Marini. Nella ripresa i padroni di casa si giocano il tutto per tutto gettandosi all’attacco ma perdono per infortunio il portiere Marini e l’attaccante Montagnoli. Fani le prova tutte e, quando le speranze sembrano ormai esaurite, al terzo minuto di recupero è premiato da Lucatti che servito da Vasseur trova lo spiraglio giusto per firmare il vantaggio. Altri due minuti e Vasseur chiude i conti con un’azione personale regalando una speranza alla Sinalunghese, mentre il Bastia si consola alla grande con la salvezza. SPOGLIATOI “Abbiamo centrato questa salvezza con un po’ di sofferenza ma con pieno merito – commenta il tecnico del Bastia, Marco Bonura – merito che innanzitutto va ai giocatori,che hanno dimostrato per tutta questa stagione di essere veri uomini, al di là degli aspetti tecnici. Personalmente voglio ringraziare anche la società, che mi ha difeso anche nei momenti più delicati della stagione, e i nostri tifosi. Oggi (ieri ndr) erano almeno un centinaio, per tutto l’anno ci hanno sostenuto ed anche quando hanno contestato, con ragione perché i risultati non arrivavano, lo hanno fatto sempre in modo costruttivo”. Bonura individua un paio di momenti chiave della stagione: “Siamo partiti un po’ ad handicap, pagando lo scotto anche dell’inesperienza. La svolta credo sia stato il successo in casa del Real Quercieta, in rimonta. Decisivi, ovviamente, anche i due scontri diretti vinti con Scandicci e Viareggio”. E il futuro? Bonura adesso festeggia. “Ora sì, ma a breve ci incontreremo con la società. Sono stato benissimo, con la salvezza in tasca ci confronteremo con la massima serenità”.
P.G

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