Bastia, il Comune taglia le spese per gli investimenti

Approvato il rendiconto finanziario 2009. In calo anche l’indebitamento. Ansideri: risultati frutto di una gestione oculata

BASTIA UMBRA – Chiusura positiva dell’esercizio finanziario 2009 per il Comune di Bastia Umbra.
Il consiglio comunale ha infatti approvato a maggioranza il rendiconto finanziario con un avanzo di amministrazione di 675mila euro di cui solo 163mila derivanti dalla gestione dell’esercizio 2009 e 512mila dalla gestione dei residui degli esercizi precedenti.
Il bilancio 2009 del Comune è stato gestito nel primo semestre dalla precedente giunta di centrosinistra, mentre nel secondo dall’attuale esecutivo di centrodestra. Il risultato complessivo è di un bilancio solido che rientra nei parametri del ‘Patto di Stabilità interno.
A questo risultato si è giunti anche attraverso la riduzione forzata delle spese per investimento che si attestano circa 2.200mila euro, contro gli oltre 3700mila dell’anno precedente.
Ulteriori elementi di interesse sono la riduzione dell’indebitamento (-8,2%) in quanto nell’esercizio non sono stati attivati nuovi mutui, la conseguente contrazione della spesa per interessi passivi (-26,3%), nonché l’invarianza della spesa per il personale e nel complessivo di tutta la spesa corrente.Relativamente alla pressione tributaria, che vede la nostra città ai primi posti della regione, l’amministrazione Ansideri ha iniziato una politica di contenimento dei tributi comunali che si è concretizzata già dall’anno 2009, attraverso la riduzione da cinque a tre anni del periodo di applicazione dell’imposta di scopo istituita dalla precedente amministrazione, in una contrazione del 5,1%.
“Il rendiconto dell’esercizio 2009, che evidenzia una oculata gestione finanziaria, – ha concluso il sindaco Ansideri – viene a confermare l’attenzione della nostra Amministrazione nel tenere i conti in ordine, gravando il meno possibile nelle tasche dei cittadini”.

di MASSIMILIANO CAMILLETTI