BASTIA UMBRA – Non decolla il dialogo tra Comune e Comitati che contestano il Piano di recupero per l’area ex Giontella adottato dall’assemblea consiliare, ma continua il confronto a distanza. L’iniziativa tentata dal comitato locale del Partito Democratico non ha avuto successo e all’assemblea pubblica l’altra sera era presente al completo la Giunta del sindaco Lombardi, numerosi aderenti al Pd e qualche cittadino curioso. E’ stata l’occasione per motivare meglio le scelte fatte dall’amministrazione comunale, che ha ribadito di apprezzare il progetto ritenendolo migliorativo rispetto al precedente, in particolare per gli insediamenti commerciali che non dovrebbero sconvolgere la rete di distribuzione locale. Quanto alla viabilità si è sottolineato che presenta aspetti di razionalità e funzionalità che miglioreranno la situazione esistente. L’assessore ai Lavori pubblici Marchi (nella foto) ha annunciato la possibilità che venga realizzato in tempi rapidi anche il sottovia ferroviario di via Irlanda, previsto nel progetto. I rappresentanti dei Comitati non si sono presentati e sono impegnati a preparare le loro iniziative. La petizione proposta dal «Comitato per le scuole» ha già raccolto 2.800 firme, molto vicino al traguardo prefissato di 3.000 sottoscrittori, e il suo presidente Sergio Zocchetti invita gli amministratori a lasciare le vesti di una parte politica per recepire la volontà popolare espressa dalla petizione (strumento di democrazia diretta), abrogando la variante adottata.
ANNUNCIA, inoltre, la partecipazione alla marcia del 15 settembre, promossa dal «Comitato Mezzomiglio», verso il quale dichiara «identità d’intenti».
m.s.
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