Mercato Scarfone può ripensarci. Bordini lontano da Nocera, Gregori al Foligno. Trestina su Magrini
La Castiglionese scompare?
Il diesse è a un passo dall’Angelana che ha perso Berretti (al Bevagna)
BASTIA UMBRA – Anche se qualcuno nei giorni scorsi ne aveva previsto l’epilogo, la notizia è di quelle per certi versi clamorose. Ieri, nel primo pomeriggio, Agostino Miloto ha rassegnato le dimissioni da direttore sportivo del Bastia. “Non esistono più i presupposti per iniziare e al tempo stesso proseguire il mio abituale stile di lavoro a cui sempre mi sono rigidamente attenuto – ha affermato molto serenamente Milioto -. La stima e l’amicizia verso il presidente Paolo Bartolucci rimangono intatte ma per il bene del Bastia ho ritenuto opportuno fare un deciso passo indietro. La città e
tutti i suoi tifosi rimarranno sempre nel mio cuore. Qui ho trascorso due stagioni indimenticabili”. Non ha aggiunto altro, Agostino Milioto, confermando il suo solito stile soft. Le dimissioni di Milioto non hanno sorpreso più di tanto il presidente Paolo Bartolucci: “Già da un po’ di tempo Agostino mi aveva manifestato questa ipotesi che adesso si è purtroppo concretizzata. Sono molto dispiaciuto ma anche altrettanto preoccupato per il futuro della società. Attorno ad essa sta crescendo un pericoloso disinteresse e al momento non vedo un futuro positivo”. Le trattative con i due
potenziali gruppi? “Sono in fase di stallo. Quello lombardo ha dei problemi, mentre con gli amici di Roma ancora abbiamo fatto solo chiacchiere e niente di concreto. Con queste presupposti è difficile programmare il futuro”. Parole pesanti queste del presidente, il futuro del Bastia è a forte rischio. Per quanto riguarda Milioto, invece, non dovrebbe aver nessun tipo di problema visto la stima che lo stesso gode in numerose società (in primis l’Angelana,
dove il team manager Pier Paolo Berretti è passato al Bevagna, piazza in cui potrebbe essere seguito da Giulio Bordini). A questo punto è difficile ipotizzare anche il futuro di Rosario Scarfone, intenzionato a restare ancora alla guida della squadra. Con quali garanzie? Ma parliamo di altro. Il Trestina cerca sottoquota di qualità da mettere a disposizione di mister Enrico Cerbella: per questo è stato sondato il difensore Gianluca Magrini (1993) della Tiberis.Rimanendo in D, si fa sempre più complicata la situazione del Deruta. Il presidente Ciotti è stato chiaro nei giorni scorsi: se soltanto uno degli imprenditori intenzionati ad entrare nel club azzurro decidesse di fare dietrofront,non iscriverà la squadra al campionato. In caso contrario, il club azzurro ripartirà da alcune certezze: Daniele Fornetti (1977), Kwame Boateng (1991), Riccardo Bigi (1982), Francesco Alunno (1992) e Thomas Ventanni (1991). Oltre a Ciurnelli, lo Sporting Terni ha chiesto Samuele Ciccioli (1992) agli azzurri. Per il centrocampo dello Spoleto spunta anche il nome di Luca Pietrobattista della Sansovino. Il difensore classe ’77 Daniele Gregori (quest’anno prima all’Angelana e poi al Todi) potrebbe tornare nel club di cui è stato recentemente capitano: di lui si parla sulla panchina dei Giovanissimi regionali del Foligno. Al Villabiagio sta per firmare il difensore Giacomo Pencelli (1986) che lascerà la Pontevecchio e poi si tenterà l’assalto a Luca Regnicoli (1985) ex Deruta che però ha speso più di una parola col San Sisto che perderà Diego Biscaro Parrini (1992) ma che sta provando a tentare Iaco Iacopelli (1987) ex Juventina.
In Promozione, a Pietralunga, confermati mister Fabrizio Fortuni e la punta Stefano Rossi (1984), potrebbe invece andarsene l’attaccante Federico Duranti (1991) che è cercato da diversi club. Intanto si addensano nubi paurose sopra Castiglione della Valle: la società, pur avendo onorato tutti gli impegni con i propri tesserati, potrebbe non ripartire nel prossimo torneo di Promozione. Alla Vis Pretola è destinata alla conclusione l’avventura di mister Andrea Doria. Capitolo Vis Amerina (che ha “divorziato” dall’Attigliano). Per la panchina sono due i candidati: Luciano Proietti ex Campitello e Danilo Pace. La società farà domanda di rispescaggio in Promozione.
di Tommaso Ricci Leonello Carloni
Papetto vattene!!!!!
…e se il capo se arvende il titolo….co sta fame!!!
Scherzece…de crede che robba sua…questo è il patrimonio della città…se lo metta in testa altrimenti je lo facciam capire noi!!!
Se ci ritrovassimo il Bastia in terza categoria … di chi sarebbe la colpa ???
non centra nulla con l` articolo…. Chiedo all` admin se pubblica la lettera d` amore che é nel corriere dietro la pagina assisi bastia…un po di gloria ad un coraggioso.
PAPETTO VATTENE
gira che te rigira …papetto vattene…