IL BASTIA di Luzi torna al successo di misura davanti al proprio pubblico, imponendosi sullo Spello grazie ad una punizione. La gara è stata abbastanza corretta, nonostante le sei ammonizioni, e gli ospiti che hanno giocato con buon ordine nel primo tempo hanno sfiorato il pareggio nella ripresa. La direzione arbitrale, molto approssimativa, ha ignorato anche due rigori: il primo per una trattenuta in area spellana su Battistelli e il secondo su un plateale intervento di braccio con cui Zanchi ha intercettato il tiro di Muti diretto verso la porta. Al di là di questi episodi i padroni di casa hanno faticato ad imporsi grazie ad un episodio. Gli ospiti, poco concreti, si sono affacciati in area all’11’ con un tiro di Vispi di poco alto sopra la traversa. L’ispiratore della manovra spellana è stato Venturini, il migliore in campo, da cui sono passate tutte le azioni offensive. Il primo affondo bastiolo al 26’ con un insidioso diagonale da destra di Belkchach che attraversa lo specchio della porta e finisce sul fondo. Al 40’ la svolta su punizione che da circa 25 metri Francioni calibra sotto la traversa sorprendendo Mazzoni. La replica di Settimi al 45’, invece, si perde sul fondo. Nella ripresa, dopo il rigore negato al Bastia al 12’ e quello per lo Spello al 19’, gli ospiti si fanno più insidiosi e al 32’ su un assist dalla destra Muti avrebbero l’occasionissima da due passi dalla porta, ma non riescono a concludere.
Massimo Stangoni
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