Nazione-2010-11-29-Pag04NUOVO PRG, cittadini sul piede di guerra. Sono preoccupati alcuni cittadini di Rocca Sant’Angelo, frazione collinare di Assisi, che esprimono perplessità per la trasformazione di un’area agricola di pregio paesaggistico e ambientale in area edificabile, con molteplici destinazioni possibili tra cui anche quella estrattiva. Da qui la volontà di dare battaglia, partendo dalla costituzione di un Comitato per la tutela dell’area dei castelli e delle case coloniche nella valle del Chiascio che si impegnerà per promuovere tutte le azioni utili e necessarie a tutela del territorio. Nella bozza presentata nel 2008 l’area era confermata come area agricola, mentre i nuovi progettisti ne hanno cambiato la destinazione. «Tale trasformazione da area agricola ad area edificabile pare priva di qualsiasi giustificazione sotto il profilo dell’interesse pubblico urbanistico e ambientale, oltre che in violazione della normativa regionale di settore — spiegano gli abitanti di Rocca Sant’Angelo —. Ciò che ci preoccupa sono due fatti accertati. In primo luogo i proprietari della cava limitrofa hanno acquistato il terreno interessato e hanno ottenuto il rinnovo della concessione estrattiva dalla Provincia per ulteriori dieci anni. Inoltre l’area interessata potrà essere utilizzata anche come ampliamento della cava esistente. Salvo che il Comune, in sede di approvazione definitiva, non escluda una tale destinazione; nuova destinazione non ha alcuna giustificazione sotto profili culturali, paesaggistici, urbanistici e storico-architettonici di pubblico interesse».
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