Per la prima volta dal 19 al 24 dicembre piazza Mazzini si trasforma nel VILLAGGIO DI BABBO NATALE. Ci sarà la casa degli Elfi che ospiteranno Babbo Natale, il quale riceverà i bambini che vorranno confidargli i propri desideri per la magica notte della vigilia di Natale; l’ufficio postale del Polo Nord dove si potranno spedire le letterine per Babbo Natale ed avere una ricevuta personalizzata dell’avvenuta spedizione; gli Elfi della ludoteca che intratterranno i bambini con fiabe e giochi, le casette della solidarietà e le casette degli addobbi, dove sia adulti che bambini potranno cimentarsi nel costruire il proprio addobbo natalizio. Nei giorni 19 e 20 a ridosso del villaggio ci sarà il tradizionale mercatino delle Strenne. Il 24 pomeriggio babbo natale saluterà tutti i bastioli in piazza Mazzini, offrendo loro un aperitivo augurale. Nei giorni della manifestazione sarà presente il Trenino di Natale.

Per l’occasione e per tutti i giorni di festa,  verrà  riaperta la chiesa di S. Croce, nella quale sono stati allestiti i presepi realizzati da alcune scuole di Bastia.

Tante iniziative che caratterizzano questo “Natale insieme a Bastia”, una delle quali sarà il concerto Gospel nella chiesa di S. Michele Arcangelo la sera del 24 dicembre alle ore 23.00 prima della S.  Messa della  veglia di Natale.

Tutte le manifestazioni sono state realizzate grazie all’aiuto degli sponsor, delle associazioni bastiole e dall’impegno dell’ associazione Giovani Bastioli.

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comments (15)

  • Ottima iniziativa, non c’è che dire, il Natale a Bastia è visto secondo la tradizione più vera che è poi quella che ci hanno consegnato i nostri genitori.
    Detto questo, vorrei però ricordare all’amministrazione che esistono anche le frazioni i cui abitanti (si, anche loro) pagano le tasse esattamente come quelli del capoluogo e come questi ultimi avrebbero diritto almeno alle “luminarie” natalizie.
    Ad Ospedalicchio, per esempio, l’intervento del Comune è consistito nel posizionare un abete (spelacchiato) sul prato di fronte alla Sala Parrocchiale e una serie di fili luminosi in piazza.
    Il Cirolo Culturale, come ha sempre fatto, si è attivato ed ha provveduto, a proprie spese, ad illuminare l’abete spelacchiato, le piante di tiglio in piazza e installare una filodiffusione all’aperto per diffondere i canti natalizi.
    Contemporaneamente aveva chiesto al Comune di illuminare almeno il grande cedro che abbiamo in piazza ma sembra che non si possa fare perchè “costa troppo”.
    Pertanto, cari ospedalicchiesi, come negli anni passati anche quest’anno il nostro Natale sarà allietato unicamente dalle iniziative promosse dal Circolo, dal coro Lucio Migni e da una nuova associazione “Ospedalicchio giovani” che sta facendo molto bene.

  • “FINALMENTE” Una manifestazione creata e realizzata da “Giovani Bastioli”… fa piacere sperare in un ricambio generazionale, che svecchi gli arrivismi dei soliti “noti”che pur di essere protagonisti, cercano con comportamenti e presenzialismi di “sminuire” il lavoro massacrante di tutti qiuei giovani che da giorni sacrificano il loro tempoi libero, per non avere “NIENTE” neanche la soddisfazionedi sentirsi i veri protagonisti….

  • Vorrei ricordare a Nibbio che tutte le iniziative che si stanno svolgendo a Bastia si fanno grazie agli sponsor, persino l’illuminazione dell’albero è stata donata da una ditta bastiola … se l’ex amministrazione non ha lasciato i soldi per quast’anno bisogna accontentarsi caro Nibbio, andrà meglio il prossimo anno …. !!!

  • SI CONCORDA IN PIENO CON IL COMMENTO DI GIULIANO

  • BUONE FESTE A TUTTI.

  • Ciao Civitas, vengo al punto: se le luminarie natalizie è previsto che siano a carico degli sponsor allora il Comune non c’entra niente ed ogni comunità si deve organizzare autonomamente. Ma se, come tu fai capire, la colpa è della precedente amministrazione che “non ha lasciato i soldi”, allora vuol dire che il Comune in qualche modo c’entra con le luminarie, ergo se tu Comune metti una lampadina a Bastia il 7 dicembre, il 7 dicembre DEVI mettere la stessa lampadina a Ospedalicchio, Costano, Bastiola ecc.
    La mia chiaramente è una metafora per stabilire un principio generale sacrosanto visto che le tasse le paghiamo tutti allo stesso modo ed è Natale per tutti allo stesso modo.
    O no?!
    Ciao e auguri a te e a tutti i frequentatori del blog.

  • Per chiarezza. Alla riunione di tutte le associazioni, il Circolo di Ospedalicchio ha chiesto, registrato da me nel verbale, alla presenza del funzionario del Comune, solo un albero nuovo da sistemare in piazza, al posto delle solite luci dello scorso anno che non erano di loro gradimento. Al resto avrebbe pensato il Circolo. Così è stato fatto dall’ass. Fratellini. Poi il Circolo ci ha ripensato, chiedendo l’addobbo dell’albero in piazza: operazione di ca 1.500 euro, ( impossibile viste le finanze); poi ha detto che non c’eravamo capiti, poi voleva anche le luci in piazza e così via. Così stanno i fatti, avvenuti in pubblica riunione e chiariti da me direttamente con gli interessati, per telefono e pochi giorni fa in Comune. I malintesi possono succedere, ma il resto è strumentalizzazione; a noi amministratori interessano le azioni trasparenti. Rosella Aristei

  • Caro Nibbio, che è Natale per tutti allo stesso modo, forse è vero e, comunque sia, lo dovrebbe. Gesù venne al mondo per gli ‘ultimi’ o mi sbaglio? Sai, in tempi in cui la croce viene brandita come un mitra, ci si può sbagliare.
    Ma che tutti paghino le tasse allo stesso modo, in Italia, è semplicemente, più che un’illusione, una bestemmia e, a dirlo, ci si va all’inferno 😀
    E’ tanto vero, che lo scudo fiscale non avrebbe portato 5 punti di pil se nel nostro Paese non ci fossero evasori, e che evasori perdiana! Questo dimostra l’attacamento dei ricchi alla patria (come dicono lorsignori) o no? Mi sbaglio anche qui? Boh, non lo so.
    Buon Natale!

    • si si se cambia governo tutti pagheranno le tasse verrà dato tutto a tutti non ci saranno più i bisognosi e i propri miti politici che vanno a fare le manifestazioni in piazza senza argomenti continueranno anche loro a evadere le tasse, pagare le abitazioni in centro al prezzo del pollaio ecc…troppo facile…mi piacerebbe vederli all’opera e fortunatamente li abbiamo già visti.

  • Carissima Rosella, quello che scrivi è in parte vero, in parte travisa molto i fatti. Il Circolo nella persona del Presidente, alla Riunione ha richiesto esplicitamente l’addobbo del cedro in piazza anzichè, come gli anni passati, quelle ” quattro file di luci mezze spelacchiate “. Sicuramente Tu avrai capito che si voleva l’albero che puntualmente è stato portato e decorasamente addobbato dai soci del Circolo; di questo ringraziamo l’Amministrazione Comunale con la preghiera per il prossimo anno di interpellare la varie Associazioni che ci sono ANCHE ad OSPEDALICCHIO e non solo a Bastia. Questo per puntualizzare lo stato dei fatti. Buon Natale a TUTTI i frequentatori del blog e un saluto particolare a Nibbio.

  • Bello il villaggio di Babbo Natale.
    Finalmente la Piazza chiusa. Si dovrebbe provare la chiusura anche qualche sabato
    pomeriggio durante l’anno.

  • ospedalicchiese,non per polemica ma l’ incontro con tutte le associazioni è stata fatta ed io ero presente e c’erano tutte le associazioni del territorio anche il vostro presidente!!! comunque il prossimo hanno si farà meglio ma, la butto là cosi: ci organizziamo che tutto il territorio comunale abbia le propie manifestazioni ed eventi, facendo un programma unico del territorio e un manifesto unico di tutti gli eventi ma poi ognuno fa il suo organizzandosi come meglio crede. organizzandosi vuol dire soldi eventi etc. perchè le manifestazioni fatte in piazza sono tutte sponsorizzate e non fatte con il soldi del comune, perchè i soldi il comune è giusto che li spenda anche per questo ma prima ancora per sistemare la città . e come disse chiambretti “comunque vada sarà un successo” auguri a tutti

  • Caro gb anche io ero presente, ho udito personalmente le richieste del Peresidente e per questo sono sicuro di quello che ho scritto. Comunque concordo pienamente sul discorso dell’organizzarci complessivamente per avere un programma delle manifestazioni più ricco e magari più omogeneo. Per concludere ribadisco a Rosella, come già ho avuto occasione personalmente di dirLe, che per la questione ” dell’albero ” si è trattato di un malinteso. Il Circolo Culturale Ricreativo di Ospedalicchio è apolitico ed opera, investendo molto, solo ed esclusivamente per incentivare le iniziative di aggregazione paesane. Auguri a TUTTI

  • è arrivato babbo natale e ci ha portato via bastia notizie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!……rispettando assisi!!!!!(ancora sul blog) non capisco come mai non ne vengano date le motivazioni ,non vorrei che sia un sintomo de pedegagne!!!!

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