BASTIA UMBRA —QUESTIONE antica che ha suscitato un vespaio di polemiche, ora sopite, ma che rimane ancora oggi in piedi. Parliamo della lottizzazione dell’area ex conservificio Lolli a ridosso del centro storico e a diretto contatto con la Rocca Baglionesca, oggi monastero benedettino.
IL VECCHIO opificio è stato demolito a metà degli anni Novanta, tra mille polemiche, e il complesso residenziale che l’ha sostituito è costruito da almeno una decina d’anni, ma la convenzione urbanistica con il Comune non è stata del tutto attuata. La questione sollevata alcuni anni fa, sotto l’amministrazione del sindaco Lombardi con un’ipotesi di soluzione che è rimasta sulla carta.
IL VECCHIO opificio è stato demolito a metà degli anni Novanta, tra mille polemiche, e il complesso residenziale che l’ha sostituito è costruito da almeno una decina d’anni, ma la convenzione urbanistica con il Comune non è stata del tutto attuata. La questione sollevata alcuni anni fa, sotto l’amministrazione del sindaco Lombardi con un’ipotesi di soluzione che è rimasta sulla carta.
OGGI, i condòmini lamentano ritardi per vari motivi: le piazzole del verde abbandonate, la viabilità che lascia a desiderare, mentre a causa dei ritardi accumulati dall’impresa costruttrice non si riesce a definire il passaggio degli spazi pubblici al Comune. La piazza interna è ancora del privato, come anche l’area verde attrezzata sotto la Rocca, che pur sistemata, non è ancora passata in gestione all’amministrazione comunale.
m.s.
m.s.
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