Lettera aperta al sindaco di Bastia
BASTIA UMBRA – Lettera aperta al sindaco di Bastia Umbria del consigliere comunale e capogruppo delle liste civiche, Rosella Aristei: “Caro sindaco, anche se eletto con una minima maggioranza, sei ora il sindaco di tutti noi, ma prima di tutto sei l’espressione del partito dei Ds che ha scelto te come suo rappresentante. Da qui una riflessione. Oggi, i tuoi consiglieri Ds sono per te il punto di riferimento fondamentale per poter governare. Che dire allora del consigliere Calzetti che tu , insieme ai partiti di maggioranza, hai nominato presidente della importante Commissione dell’urbanistica? Dovrebbe essere per te il consigliere di massima fiducia e certezza, anche se è molto discutibile la sua nomina: nell’ottica dell’attuale discussione, locale e nazionale, sull’etica della politica, un incarico, per un geometra, che lascia perplessi. Ma che dire del suo comportamento circa la pratica urbanistica dell’area ex-Lolli, che con una variante trasformava tante parti del precedente piano approvato nel 1994? Calzetti, forse a causa del caldo di inizio luglio non si è accorto che quella pratica, riavviata a febbraio, andava in scadenza il 31 luglio, ma appena il termometro è sceso, all’improvviso, il 2 agosto si è accorto dei tanti problemi dell’area, già da lui esaminata e poi inserita nel Consiglio del 5 agosto. Si accorge all’improvviso e, anziché relazionarsi con te, il suo sindaco, del suo stesso partito, scrive una lettera, la protocolla per farla avere a te, il suo sindaco. Dove è stato tutto questo tempo lui, esperto geometra, invece di esaminare la situazione e risolverla in modo adeguato, insieme a te, prima di portarla in Consiglio?… Ti ha forse tirato un tranello, ti ha forse lanciato un messaggio, forte della certezza di avere dietro di sé altri consiglieri, pronti a votare contro la pratica e far saltare la maggioranza? Perché ha dato in pasto, ufficialmente a tutti, i suoi dubbi, anche preoccupanti, invece di chiarirli con te? Forse Calzetti rappresenta un nuovo profilo dei Ds, consigliere in piena autonomia? Autonomia funzionale a chi? Alla città o a altri? Non credo che un sindaco, chiunque esso sia, possa meritare simile trattamento. Tu, sindaco, devi rappresentare per noi, il garante istituzionale e non puoi permettere a nessuno di prenderti come ostaggio, né di essere trattato in questo modo barbaro politicamente e personalmente. L’auspicio, da me che parlo dall’opposizione, è che tu possa individuare le persone di cui fidarti veramente, evitando sorprese spiacevoli e conseguenze negative per la città. Buon lavoro”.
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