Area ex Deltafina, nasce un comitato

BASTIA UMBRA – Sono state le immagini della “devastazione” dell’Eden Rock messe a confronto con quelle dello stesso luogo scattate solo un anno fa, ad accogliere i cittadini convenuti in piazza Mazzini per partecipare alla costituzione del “Comitato per le scuole nell’area dell’EX Deltafina”. Il contrasto tra la bellezza della piscina in funzione e quelle delle sue macerie hanno subito sollecitato i presenti che si sono accalcati prima vicino ai pannelli dove erano appese altre immagini tra cui quelle del progetto di variante che esclude le scuole e poi presso i tavoli dove era possibile iscriversi al comitato. Gli organizzatori che non si aspettavano, vista la serata di sabato e per giunta in un periodo di ferie, una affluenza così massiccia, sono rimasti spiazzati quando i moduli per le iscrizioni sono terminati. Niente paura, chi vuole può ancora aderire scaricando il modulo da internet sul sito www.Bastia.it ed inviarlo per email o fax dopo averlo compilato.
A fine serata, le adesioni avevano superato 130. Nei prossimi giorni, coloro che si sono iscritti verranno invitati ad una riunione per approvare il testo della petizione, dopodiché partirà la raccolta vera e propria delle firme. Si tratta di un modo per sensibilizzare l’interesse dei cittadini, – spiegano i promotori – soprattutto dei giovani, per la cosa pubblica. “Le scelte che questa amministrazione ha adottato, non ci convincono affatto, e ci preoccupano ancor di più le dichiarazioni degli amministratori che cercano di far passare ciò che deve essere previsto da ogni piano di recupero, come una quantità adeguata di parcheggi, una viabilità migliorata ed il palazzo della salute, per una miglioria. A nostro avviso sono solo un modo, anche puerile, per nascondere il cambio di destinazione delle volumetrie che verranno trasformate a commercio ed abitazioni anziché a scuole. Non regge poi la tesi che ormai quell’area non è più idonea per gli istituti scolasti. Se questo fosse vero, dovrebbero proporci di togliere da lì anche quelli che da anni ci sono”.

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