I biancorossi non vincono un derby in casa dal 2001. Tomeo al fianco di Pica, tre gli ex
BASTIA UMBRA – Non saranno solo i tifosi del Bastia e dell’Angelana, oggi, in attesa di risposte positive da questo derby, ma un po’ tutti gli addetti ai lavori. Il Bastia,capolista riceve la visita dell’Angelana, posizionata in terza fila. E’ un derby di alta quota e in palio questa volta non c’è solo il campanile ma una prestigiosa posizione in classifica.
Qui Bastia Per tutta la settimana che ha preceduto questo match il team di Scarfone ha lavorato con la solita intensità ma anche con tanta serenità. In questa prima parte della stagione il mister bastiolo, ha sempre ricevuto dal suo gruppo le risposte che attendeva. Il suo Bastia, però, non sembra essere appagato ma un complesso invece che continua ad avere fame
di successo. E’ dal lontano 21 ottobre 2001 che il Bastia non riesce a battere sul terreno amico l’Angelana. “Io di derby ne ho giocati e ancora non ho potuto assaporare la gioia di queste particolare successo”. E’ il pensiero questo dell’attuale capitano, Alessandro Marchetti. “Sappiamo benissimo però, che per aggiudicarsi questa speciale partita dovremo compiere
quasi un’impresa. L’Angelana è una grossa squadra”. Scarfone non avrà a disposizione i soliti noti (Silveri e Borrelli), probabile invece l’utilizzo dall’inizio di Tomeo, accanto a Pica.
Qui Angelana L’Angelana, prova oggi a tirare il classico “scherzetto” alla capolista. A questo importante appuntamento ci arriva incerottata. Rientreranno dopo aver scontato la
squalifica Belcastro e Babusci e ci sarà il solito generoso,trascinatore Bordichini fra l’altro un ex, insieme a Belcastro e De Nigris. L’esperienza del capitano giallorosso oggi sarà utilissima per tutta la squadra. “Giocare questo tipo di gare ci dovrebbe esaltare, anche se siamo messi male a livello di organico – dice il diggì Tarpanelli -, conosciamo bene il valore del Bastia e questo per la nostra squadra sarà ancora più da stimolo”.
(Leo. Car.)
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