Ancora una rissa, altri quattro giovani nei guai

Bastia Umbra: in tre aggrediscono due ragazzi durante il Palio di San Michele. Gli agenti denunciano pure una delle vittime
BASTIA UMBRA Giovani e giovanissimi ancora protagonisti in negativo per una violenta rissa. Dopo gli otto arresti eseguiti a Città di Castello in seguito a una sorta di regolamento di conti tra un gruppo di tifernati e uno di coetanei provenienti dalla vicina Toscana, altre quattro denunce allungano la statistica di una stagione decisamente “calda“ su questo fronte. Da Città di Castello a Bastia Umbra. Non un locale, questa volta, ma il Palio di San Michele. Palio per il quale il questore di Perugia, Giuseppe Bellassai, aveva disposto l’intensificazione dei controlli, visto il richiamo dell’evento e i potenziali rischi amplificati dalla presenza di molti giovani. Mentre erano impiegati nelle attività di pattugliamento, gli agenti della squadra volante del commissariato di Assisi sono intervenuti nel rione San Rocco per una violenta rissa. Sul posto, gli agenti hanno appreso dai presenti che alcuni ragazzi di origini albanesi avevano aggredito due persone. Uno di loro era stato colpito da una violenta testata mentre l’altro, raggiunto da un pugno, era caduto a terra perdendo i sensi. Gli aggressori si erano poi dati alla fuga a bordo di un’auto di grossa cilindrata, facendo perdere le loro tracce. I poliziotti hanno immediatamente allertato il personale del 118 per le cure mediche. Successivamente, le due vittime, entrambe di 30 anni, sono andati in commissariato per sporgere denuncia. Gli investigatori, grazie alle immagini dei sistemi di videosorveglianza e agli elementi raccolti nell’ambito di alcune perquisizioni domiciliari, sono riusciti a risalire all’identità di tre dei partecipanti alla rissa, tutti di origine albanese, due di 18 anni, uno di 25, con precedenti di polizia. Ulteriori indagini hanno permesso di appurare che anche una delle vittime aveva partecipato attivamente alla colluttazione. Per questo sono state quattro le persone denunciate per rissa aggravata, mentre sono ancora in corso le indagini per completare l’identificazione di tutti i partecipanti allo scontro, visto che, sulla scorta delle indagini effettuati, è emersa la partecipazione di un numero più elevato di persone. Da chiarire le ragioni che hanno portato alla rissa, presumibilmente quei futili motivi che spesso e volentieri sono alla base di aggressioni o regolamenti di conti di questo tipo. Luca Fiorucci