Allarme sicurezza in primo piano

  BASTIA UMBRA LA PREOCCUPAZIONE DI LOMBARDI 
 
LA SICUREZZA è un problema per tutti i Comuni grandi e piccoli, ma l’allarme lanciato l’altro ieri dal sindaco Lombardi oltre a sottolineare una sua ‘sensibilità’ encomiabile pone una serie di problemi da approfondire. Prima di tutti l’infortunio in cui è incorso il primo cittadino che nel sollecitare i responsabili delle forze dell’ordine sul territorio ha scritto al tenente Florindo Rosa quale comandante la compagnia carabinieri di Assisi anziché al Capitano Sebastiano Arena che, in sostituzione di Rosa, ha assunto il comando dall’ottobre scorso. C’è inoltre da rilevare che il sindaco ha invitato le forze dell’ordine a proseguire i controlli capillari per scoraggiare la presenza sul territorio comunale dei nomadi e soprattutto «per non dare la percezione che ci sono delle aree in cui esiste un certo margine di tolleranza anche su atti gravi». Insomma, l’amministrazione comunale più volte ha preso posizione sul problema dei nomadi ed in generale sulla sicurezza, ma tarda a varare provvedimenti che oltre ad essere appaiano anche efficaci. Da ricordare che il sistema di videosorveglianza, annunciato da mesi, è ancora inattuato anche in strutture pubbliche come la piscina recentemente svaligiata. Ma è ancora da realizzare anche un’area di parcheggio dove consentire la sosta dei nomadi, ma sotto stretto controllo. Molti cittadini, infatti, si domandano perché i ‘rom’ preferiscano stazionare a Bastia, anziché in altri Comuni confinanti.
m.s. 

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