Carabinieri

BASTIA UMBRA Ungiovane albanese è stato sottoposto a fermoda parte dei carabinieri di Assisi, perché sospettato di fare parte di un sodalizio criminale dedito alla commissione di circa 200 furti fra appartamenti, bar e negozi. Le accuse sono ricettazione, possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli, porto abusivo di arma e porto di strumenti atti a offendere. I militari – incuranti dell’escamotage messo in atto dall’uomo, che ha provato a fingersi un normale cittadino che aveva perso la strada – lo hanno bloccato a Ospedalicchio, a bordo di una Bmw330XD, risultata rubata a Milano; all’interno della vettura c’erano arnesi da scasso, pile,taglierini, guanti e un“mefisto”, oltre a una ricetrasmittente per intercettare polizia e carabinieri. Il giovane – definito la “primula rossa” dei furti – ora è in carcere.Dasettimane i carabinieri erano impegnati in indagini serrate mirate a ricostruire i movimenti di una banda che ha colpito in tutta la regione; i militari hanno esaminato i circuiti di videosorveglianza, analizzando e soffermandosi su ogni particolare ritenuto utile ai fini delle indagini, sentendo anche decine di testimoni. L’operazione, messa a segno dai carabinieri, è stata il frutto della incessante attività di vigilanza e di controllo del territorio pianificata al fine di arginare il dilagante fenomeno dei furti in abitazione e di altri reati di natura predatoria. Massima è infatti la vicinanza dell’Arma al cittadino e i risultati non si sono fatti attendere. Per il giovane albanese si sono aperte le porte del carcere.

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