Il particolare
BASTIA UMBRA – (sa. cap.) L’intera comunità di Bastia si è riunita per i festeggiamenti in onore di san Michele arcangelo che si sono svolti nella giornata di giovedì. Una partecipazione massiccia e un rito sontuoso che hanno onorato lo spirito con cui don Luigi Toppetti, nel lontano 1963, istituì i Palio dei rioni, ideato non per dividere la città, ma per unirla nel nome del santo patrono. La solenne celebrazione religiosa è stata presieduta dal monsi gnor Domenico Sorrentino e concelebrata dai sa cerdoti bastioli. Gonfalone comunale e tanti sten dardi e bandiere presenti alla partecipatissima pro cessione per le vie del centro, alla quale hanno preso parte una folta delegazione comunale, i rappresentanti dell’Ente Palio, i capitani dei quattro rioni, le confraternite, le principali associazioni cittadine e, soprattutto, tanti giovani in prima fila, definiti dal sindaco Stefano Ansideri come “i veri protagonisti del Palio”. Una tradizione che ha onorato il ricordo del parroco fondatore del Palio assegnando il premio “Don Luigi Toppetti” alla sfilata che più delle altre ha racchiuso i valori ispiratori della manifestazione. Ancora una volta è “Il giorno perfetto” del Portella a distinguersi e ottenere il riconoscimento, per aver “messo in evidenza le problematiche legate al lavoro dei nostri giorni”.

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