«Zona industriale minacciata dal degrado. Occorre intervenire»

ASSISI LA DENUNCIA DI PAOLO BRUFANI CHE PUNTA IL DITO CONTRO IL VICESINDACO LUNGHI

— ASSISI —
TUTELA DELL’AMBIENTE, Paolo Brufani incalza l’amministrazione comunale che, dal canto suo, predispone nuove strategie per il settore dell’igiene urbana. «La zona industriale di Santa Maria degli Angeli, e quindi di Assisi, è la peggiore di tutte quelle dei comuni limitrofi; in quella di Ponte San Giovanni c’è addirittura una fascia di oltre 20 metri di verde con alberature fa da diaframma all’impatto visivo tra chi transita sulla strada e i capannoni — dice Brufani, già presidente del Consiglio comunale di Assisi —. Non capisco poi come il vicesindaco Antonio Lunghi, delegato per l’ambiente, non si sia accorto che il materiale depositato lungo la strada della zona industriale sia eternit e non legno come invece sostiene». Lunghi, a fronte di questioni ambientali sollevate da Brufani aveva sostenuto che non si trattava di eternit, ma di legno.
Amministrazione comunale che conclude oggi l’iniziativa «Differenziatur» legata proprio alla gestione dei rifiuti. Dalle 10 alle 20, in piazza Garibaldi a Santa Maria degli Angeli. Verrà aperto lo stand gonfiabile realizzato in materiale riciclato dalle bottiglie pet. Alle 18 l’ingegner Stefania Proeitti (università degli Studi Perugia) tratterà il tema «Il rifiuto come risorsa: lo smaltimento dei rifiuti in prospettiva C2C (dalla culla alla culla)».
M.B.