Ciani è l’unico dei ternani a parlare: “Il gol annullato a Rampiconi è da rivedere”
Il Gabelletta perde 2-3 in casa e si arrabbia con Mattei
I biancorossi fanno festa in trasferta Ora la stagione si fa positiva
GABELLETTA: Federici 6.5, Sacconi 6, Cotini 6 (19′ st Ahmetay 6), Proietti 6.5, Gianmaria 6.5, Ioppolo 6.5, Pallottini 6.5, Pieroni 6.5, Romagnoli 7, Giusto 6.5, Ciani 6 (34′ st Rampiconi sv). AH.: Flamini
BASTIA: Tajolini 6.5, Silva 6.5, Pacchioni 6.5 (34′ st Brunelli sv), Passetti 6.5, Zanchi 7, Polchi 7, Battistelli 6.5 (44′ st Marchi sv), Marchetti 7 (34′ st Frenguelli sv), Mancini 7, Marianeschi 7, Belchachack 6.5. All.: Cocciari
ARBITRO: Mattei di Città di Castello (Berliocchi e Checcaglini)
RETI: 20′ pt e 27′ st Romagnoli, 9′ e 31′ st Mancini, 12′ st Zanchi
TERNI – Scivolone interno del Gabelletta, battuto 3-2 da un Bastia in palla. Una partita spigolosa e a tratti anche dura, che l’arbitro avrebbe fatto bene a dirigere con maggior polso. Un risultato condizionato dall’annullamento a pochi istanti dal termine di un gol dei padroni di casa, apparso ai più regolare e che avrebbe sancito il definitivo 3-3. Un episodio tutto da rivedere. Passa prima in vantaggio il Gabelletta, con un gol capolavoro di Romagnoli. 11 bomber s’invola sulla sinistra e incrocia sul palo opposto. Pareggio del Bastia su angolo: Mancini tutto solo la piazza di testa e batte Federici. Gli ospiti passano in vantaggio ancora su calcio piazzato: nuovo corner e stavolta e Zanchi, lasciato solo al centro dell’ area, a trovare di testa la via della rete. Gli errori della difesa costano cari al Gabelletta, che non si perde però d’animo. Gli riesce col solito Romagnoli che sfrutta una inischia in area: zampata vincente e si ricomincia da capo. I padroni di casa
sembrano crederci ed insistono, ma il Bastia risponde botta su botta. Romagnoli, ancora lui, ha la palla giusta, ma ci incespica all’ultimo e la ghiotta occasione sfùma. Non sbaglia invece Mancini che va via in contropiede e tutto solo viola di nuovo la rete dei padroni di casa, i quali hanno ancora la forza di reagire e trovano il gol con Rampiconi, subentrato a metà della ripresa, ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Le proteste del pubblico sugli spalti e dei giocatori in campo non cambiano la deoisione e sfuma così il pari per il Gabelletta. Sconcerto e delusione negli spogliatoi dei padroni di casa. L’unico disposto a parlare e Amedeo Ciani che dice: ” Un avversario difficile, come ci aspettavamo, con un Mancini superlativo.11 gol di Rampiconi va sicuramente rivisto. A me, come a tanti altri, è apparso regolare e ci avrebbe permesso di rimediare ad un risultato compromesso dai nostri svarioni difensivi”.
Nicola Bellezza (ha collaborato Leonello Carloni)
Articolo in PDF:
