Il bastiolo “goleador”: “Quella rete è per Pompeo, scomparso troppo presto”
Mancini si dichiara: “Rimango in biancorosso ancora per molto tempo”
BASTIA UMBRA – Continua ad andare di bene in meglio questo straordinario Bastia, squadra “rivelazione” del girone di ritorno e non soltanto per il conforto dei risultati (sei ‘vittorie consecutive in trasferta), quanto per il gioco che riesce ad esprimere. “E il bello arriva adesso!” ha esclamato il diesse Danilo Moroni domenica nel dopo gara. Finora Moroni si era distinto soprattutto per la sua prudenza e sentirlo e vederlo euforico ha fatto un certo effetto. Come dare torto però al diesse; adesso tutta Bastia è tornata a respirare la gradevole aria del successo. E’ pure risaputo che le vittorie hanno cento padri ma l’ultima centrata a Gabelletta porta la firma in calce di due grandi protagonisti: il difensore Davide Zanchi e quella dell’attaccante Daniel Mancini. Zanchi è un centrale con i fiocchi, un giocatore che sotto la guida di Cocciari ha ritrovato la giusta serenità, capendo subito come inettersi a disposizione del tecnico: “Tutto vero – conferma Zanchi – ma insieme a me tutta la squadra e cresciuta sotto tutti i punti di vista e i risultati, per fortuna, ci stanno dando ragione Dopo il gol che ho segnato ho guardato d’istinto subito il cielo. La mia rete e tutta per Pompeo, scomparso improvvisamente, era uno di noi e credo che ci mancherà moltissimo”. Chi continua mvece a segnare e ad inseguire un grande sogno e senza dubbio l’attaccante Daniel Mancini. Il neo bomber biancorosso spera che gli sia data di nuovo la possibilità di tornare a cavalcare quella magica onda delle categorie superiori, da lui stesso provate giovanissimo con l’Angelana in serie D. “A Bastia mi trovo benissimo e credo di rimanerci ancora a lungo per ripagare la società ed i tifosi della fiducia concessami”. Grande personaggio Mancini. Nella doppietta realizzata al Gabellata ci sono racchiuse tutte le sue qualità. Nella prima marcatura la sua dote di opportunista, nella seconda invece si è notata la sua rapidità di esecuzione, una prontezza di riflessi che solo i grandi attaccanti posseggono. L’invito di Marianeschi era di quelli pregevoli, la sua deviazione altrettanto, e adesso tutta Bastia sportiva è tornata di colpo a gonfiare il petto. Fiera, orgogliosa della sua squadra del cuore e questo ricordando le contestazioni di inizio stagione, è un altro risultato, forse il più importante di quelli centrati fino ad ora.
Leonello Carloni
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