Bastia

Voto, il centrosinistra punta su tre nomi

 BASTIA UMBRA ASCANI, CRISCUOLO E PECCI SONO IN CORSA  
 

 
— BASTIA —
ALLA SCADENZA DEL TERMINE per la presentazione delle candidature alle primarie del centrosinistra, nella tarda serata di martedì scorso, erano stati depositati tre nominativi: Maria Rita Ascani (Sdi), Antonio Criscuolo (Pd) ed Erigo Pecci (Pd). Sono candidature ancora non ufficiali, perché il coordinamento del Pd le renderà note il 7 gennaio dopo l’espletamento delle procedure formali previste, ad eccezione di quella di Pecci. Il capogruppo consiliare del Pd ed ex segretario dei Ds, infatti, è stato presentato dai suoi sostenitori che hanno anche annunciato la costituzione di un comitato elettorale che si è dato un documento programmatico politico intitolato: «Per una città davvero nuova». Intanto, però, non si raffreddano le polemiche in seno alla coalizione. Anzi, sulla rinuncia a dimettersi del coordinatore del Pd Roberto Capocchia, il direttivo della Margherita ricorda che proprio all’atteggiamento ondivago di Capocchia si deve la mancanza di un accordo perché la Margherita possa confluire nel Pd. Un’intesa sarebbe stata raggiunta prima di Natale, ma il coordinatore piddino avrebbe detto al segretario provinciale Stramaccioni di non poterla attuare. Evidente, secondo il direttivo della Margherita, che c’è ancora una parte del Pd che si oppone all’ipotesi di accordo che prevedeva una discontinuità rispetto al passato, la condivisione sulla candidatura del sindaco e un assetto diverso degli organismi del partito. Capocchia sarebbe l’esponente del Pd che si oppone all’accordo, per il quale la Margherita si dice disposta a trattare con coloro che, all’interno del Pd, intendono ancora dialogare.
m.s.

Exit mobile version