Bastia

Volontari di Prociv già in Emilia

SONO SETTE TECNICI DEL GRUPPO COMUNALE
BASTIA UMBRA — NON SOLO premi e dimostrazioni, il gruppo comunale di Protezione civile è sempre in prima linea in caso di emergenze dentro e fuori regione. Sette tecnici della Protezione civile comunale, infatti, partecipano alla Colonna Mobile della Regione Umbria che è stata attivata dopo il sisma che ha colpito l’Emilia nelle prime ore di domenica. Il Gruppo comunale di Bastia ha risposto subito alla chiamata e alle 19,30 di domenica, dopo circa due ore dall’attivazione, sette volontari sono stati mobilitati e messi a disposizione del dipartimento. Domenica sera erano già al centro regionale di Protezione Civile di Foligno: due di loro sono stati impiegati per supportare le operazioni logistiche all’interno dei magazzini regionali, mentre gli altri 5 sono partiti alla volta di Massa Finalese, il Comune emiliano assegnato alla Protezione civile umbra. Chi sono i cinque tecnici scelti per la trasferta e già operati entro 24 ore dal sisma? Due ingegneri specializzati in protezione civile, uno psicologo, che ha avuto esperienze professionali anche all’estero, un volontario generico e un addetto alle cucine. Questo nucleo viene utilizzato nella prima fase emergenziale, e rimarrà in Emilia fino al 25 maggio, quando sarà sostituito da un altro gruppo composto da 4 Volontari. «Abbiamo un gruppo comunale di Protezione civile molto esperto e qualificato — ha rilevato Marcello Mantovani, assessore comunale ai lavori pubblici delegato del sindaco Ansideri alla Protezione civile —. Già in altre importanti occasioni è stato chiamato a supportare gli impegni della Regione Umbria. Non a caso — sottolinea Mantovani — sabato scorso siamo stati impegnati in una riunione di aggiornamento sulla nuova normativa in materia». Un nucleo di volontari preparato e esperto non si improvvisa, ma è frutto del lavoro iniziato all’indomani del sisma del 1997, che, oltre ad Assisi, colpì anche Bastia.
m.s.

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