I Block Devils, ko a Correggio dopo 8 successi, perdono la testa. E sabato prossimo c’è la Lazio

CORREGGIO (RE) – “Bisogna saper perdere, non sempre si può vincere” recitava una vecchia canzone di successo ed è questa la sensazione in casa Bastia dopo il primo stop stagionale incassata a Correggio (0-3), sul campo cospetto di una squadra che si conferma infallibile tra le mura amiche. Uno stop che però brucia visto che costa ai bianconeri la vetta della classifica, ora occupata dal Genova. I bianconeri, scesi in campo in formazione tipo, dopo un avvio promettente sono pian piano scesi di tono tecnico ed agonistico, faticando a trovare continuità in quei fondamentali che finora si erano dimostrati vincenti: il servizio e l’attacco. Correggio al contrario è apparsa più ordinata e precisa nelle consegne tattiche, riuscendo a gestire meglio della Sir le situazioni difficili e portando meritatamente a casa l’intera posta in palio.
Naturalmente nulla è compromesso e, dopo otto vittorie, una battuta d’arresto in un campo difficile ci può stare, ma è anche doverosa nei Block Devils la giusta autocritica in vista del prossimo impegno di sabato prossimo, quando al PalaGiontella di Bastia Umbra arriverà la Lazio fanalino di coda.

Correggio-Bastia Umbra 3-0
PARZIALI: 25-20, 25-21, 28-26
DURATA SET: 26’, 30’, 31’ (tot 1h 27’)
CORREGGIO: Daldello 2, Meneguzzo 21, Lancellotti 9, Fontanesi 10, Raimondi 7, Sangiorgio 9, Ricchetti libero, Cocconi, Gualerzi N.E.: Benatti, Schiavo, Cerquetti All.: Astolfi
SIR SAFETY: Cortellazzi, Pignatti 9, Scilì 6, Sabatini 6, Ciappi 10, Francesconi 11, Zito libero, Camardese, Taba 4, Rau 3, Ambrosini All. Rovinelli, vice all. Uccellani.
ARBITRI: Laghi-Lolli
LE CIFRE – Correggio: 7 b.s., 5 ace, 38% ric. pos., 20% ric. prf., 49% att., 10 muri, 11 err. Bastia: 11 b.s., 3 ace, 45% ric. pos., 32% ric. prf., 46% att., 8 muri, 9 err.

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