«Vogliamo essere ammessi al tavolo regionale»

COMMERCIO L’assessore Tabarrini: “Con le nostre eccellenze ne abbiamo titolo”
In vista del riordino della legge sui supermercati

BASTIA UMBRA – La città di Bastia ha un commercio di eccellenza, anche se ‘solo’ a livello di vicinato, ma proprio per le sue qualità artigianali, commerciali e industriali dovrebbe essere ammessa al tavolo di discussione sulla legge regionale che riguarda il commercio: questo, almeno, è il pensiero dell’assessore comunale al commercio di Bastia Umbra, Andrea Tabarrini, che spiega: “A Perugia si discuterà presto del ‘riordino’ della legge regionale che dovrebbe risolvere i problemi derivati dalla legge sulle grandi superfici, quelle maggiori di 2.500 mq: è indubbio che la nostra città sia un comune di ‘eccellenza’ sotto il profilo industriale, artigianale e commerciale, senza contare che è uno dei più attrezzati, per quantità e qualità, per quanto riguarda il commercio di vicinato, ma questo non basta: è vero che a Bastia le grandi superfici non sono (o meglio, non sono ancora) presenti, ma ritengo sia opportuno che si sviluppino anche nel nostro territorio, non per entrare
in concorrenza con i nostri negozi, che, lo ripeto, sono ottimi, ma perché funzionino da polo d’attrazione. Chiedo quindi –
dice Tabarrini – che Bastia partecipi a pieno titolo al tavolo della regione, perché le ultime due volte non siamo stati
convocati. Nel breve, anticipa inoltre l’assessore, faremo un convegno con tutti i commercianti (intendo le persone, non le associazioni di categoria), per individuare i punti cardine di un futuro ordine del giorno che presenterò in consiglio comunale entro marzo, per chiedere di essere ammessi al tavolo: spero che questo odg riscuota anche l’assenso dell’opposizione. So che il nostro Prg non è ancora ultimato, ma proprio per l’alta qualità delle nostre aziende e delle nostre attività ci piacerebbe partecipare: penso solo alla nuova zona industriale di Ospedalicchio, che sarà attrezzata con tutte le moderne tecnologie che le aziende richiedono, tra cui la connessione ad internet per mezzo della fibra ottica, e alla zona industriale di Bastia, un’area che sta prendendo la fisionomia che avevamo programmato, in alcuni casi mediante lo sviluppo della vecchia attività, in altri grazie ad progetto di riqualificazione, in altri ancora con la creazione di un’azienda ex novo (con conseguente nuova potenziale occupazione) e per questo, conclude l’assessore, esprimo a nome mio e dell’amministrazione la più ampia soddisfazione”.

Flavia Pagliochini

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