Il Bastia dopo la festa pensa al Fondi
NON È PIÙ UN SOGNO, ma una bella realtà il Bastia di Massimo Cocciari che vince meritatamente la finale regionale dei play off e ora è proiettata verso le eliminatorie nazionali per disputarsi il diritto alla promozione in serie D. Pochi lo ritenevano probabile, ma dopo il successo sul Todi a Ponte San Giovanni cadono anche le riserve di prudenza scaramantica verso traguardi che per questa squadra non sono affatto impossibili. Il nucleo dei Mad Boys ha sostenuto dagli spalti con generosità i
suoi campioni e poi li ha festeggiati nel tardo pomeriggio di mercoledì in piazza Mazzini. Nella gara decisiva il Bastia ha saputo sfruttare ogni occasione anche quelle fortunate, ciò che spetta ai gruppi destinati a grandi ambizioni. «Abbiamo fatto tutto molto bene — spiega Cocciari — e siamo riusciti a piegare un avversario di rango. Il miracolo è diventato realtà non per caso, ma grazie ad un lavoro lungo e faticoso di un’intera stagione che ha trasformato un gruppo giovane ed inesperto in una squadra matura». Domenica al Comunale arriva il Fondi, da affrontare senza Allegrucci e Falcinelli, squalificati. «L’affronteremo con il nostro stile — sottolinea l’allenatore — fatto di umiltà e grande determinazione». La squadra oggi può fare meglio di quanto cinque anni fa riuscì al Bastia guidato da Rosignoli. La prospettiva si è fatta concreta al punto che più di un dirigente, compreso il presidente Bartolucci, che avevano iniziato a programmare la prossima stagione in Eccellenza, ha bloccato tutto perché la serie D per il Bastia, ora, non è più un miraggio.
m.s.
 
 
 

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