II sindaco Lombardi interviene in merito ai festeggiamenti in onore di San Michele: “Ci sia sana competizione”


BASTIA – Settembre, tempio di palio dedicato a san Michele a Bastia Umbra: e, dopo le polemiche dei giorni scorsi, la città si prepara all’evento. Dice il sindaco Lombardi: “La manifestazione più di ogni altra segna l’identità cittadina. Un’unione celebrata attraverso una competizione, com’è proprio della tradizione delle municipalità dell’Italia centrale. E’ questo lo spirito con il quale è nato ed è cresciuto negli anni il Palio dedicato al nostro Patrono, attraverso un cerimoniale ormai consolidato, nel quale elementi propri della tradizione religiosa si uniscono a caratteri popolari e, in alcune espressioni, goliardici. Un momento nel quale si esprime la creatività dei ragazzi impegnati nei rioni, ma anche un’occasione di grande socializzazione della nostra città, nelle sue varie componenti”
I festeggiamenti per la festa di san Michele – prosegue il sindaco – “azzerano barriere sociali, favorendo il processo di accrescimento umano e culturale ed il senso di appartenenza alla nostra comunità. Insomma, una festa che unisce nelle diversità e che per questo è figlia delle tradizioni più profonde di Bastia e dello spirito dei suoi cittadini. Questi sono i valori che animano il Palio, di fronte ai quali deve venir meno qualsiasi tentazione di strumentalizzare i sentimenti e l’entusiasmo popolare. L’auspicio che invece, come sindaco, a nome dell’intera città, rivolgo ai ragazzi ed a quanti, con loro, sono impegnati nei rioni, è che questa nostra festa sia vissuta con sincero entusiasmo e serena partecipazione”. I lavori per la preparazione del palio, conclude Lombardi, coinvolgono tutta la città e, “pur con le differenze che, all’interno di ciascun rione, ci possono essere e che tuttavia sono superate e metabolizzate da quel sentimento di amicizia che tempera il trasporto emotivo della competizione”.
 
 

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