BASTIA ALLA SCOPERTA DELLE RADICI STORICHE
CHI CONOSCE la Rocca Baglionesca, manufatto del XVI secolo, che oggi ospita il monastero benedettino di Sant’Anna? La domanda, se rivolta ai cittadini di Bastia, spesso ha una risposta negativa e, per colmare questa evidente lacuna, la Pro Bastia, che si è incaricata di tutelare la memoria storica locale, ha promosso una visita guidata al monastero, che ospita quindici suore di clausura. «Ci è sembrata un’iniziativa importante — spiega Daniela Brunelli presidente della Pro loco — per avvicinare i bastioli alle loro radici, tenuto anche conto che molti risiedono qui da poco tempo. Abbiamo incontrato anche la piena disponibilità delle monache sensibili, da sempre, a mantenere rapporti cordiali e di amicizia con la comunità locale». L’appuntamento è per il 20 aprile e coloro che intendono partecipare dovranno prenotarsi presso la Pro Bastia che, oltre alla visita ha previsto un pranzo all’interno del monastero, preparato dalle suore con un menù di stampo benedettino. La visita sarà guidata e illustrata dalla professoressa Edda Vetturini, esperta e studiosa di storia locale. Sarà un’occasione unica anche per chi conosce già la Rocca, che per la prima volta viene aperta al pubblico nelle aree visitabili.
