L’Amministrazione ha presentato ai cittadini della frazione il progetto di riqualificazione del campo sportivo
Intervento di oltre 600mila euro. Ancora incertezza sul destino dello stabile
di SILVIA BARTOCCI FONTANA
ASSISI – Un mutuo di 250mila euro sarà aperto entro la fine dell’anno e la prima trance di lavori del campo sportivo di Viole sarà completa a primavera. Il progetto prevede ampliamento del campo, nuova recinzione, parcheggio, nuovi spogliatoi e spazi per i servizi di gestione per circa 200 mq e negli attuali spogliatoi verrà realizzata la sede della Pro loco con uno spazio ricreativo, qualche saletta, servizi, cucina, 146 mq in tendo struttura e una terrazza esterna per le feste. Il costo totale dell’intervento sarà di oltre 600mila euro.
Ha raccolto tiepidi entusiasmi la presentazione del progetto a cui lunedì sera ha partecipato numerosa la comunità di Viole, la giunta e alcuni consiglieri di opposizione. Poco entusiasmo per un progetto atteso da anni perché potrebbe ancora costare il sacrificio della ex scuola. La vendita infatti resta un’incognita che il sindaco malgrado le continue domande dirette dei cittadini non ha sciolto. Ex scuola e polo sportivo sono stati gli argomenti sul tavolo che hanno creato tensione tra i cittadini perché i termini fin dall’inizio sono stati posti come se fosse necessaria la vendita di una per la riqualificazione dell’altro. E apparso chiaro che tutti amano la scuola e non ne vorrebbero la vendita e anche che tutti vorrebbero la riqualificazione del campo. Non tutti però sono disposti per questo a sacrificare la ex scuola.
Tra fautori della non vendita e sostenitori della riqualificazione si è consumata negli ultimi mesi una divisione interna alla comunità di Viole. Ma da quan
do si parla di accensione di un mutuo per la prima trance di lavori di riqualificazione, non pochi si interrogano sulla necessità di vendere lo stabile. Tanto più che se il piano di alienazione va avanti, dal 22 novembre Viole non avrà più la sede della Pro loco. Si vedrà. L’appassionato intervento di molti giovani e di genitori preoccupati ha evidenziato la necessità di mantenere l’uso della ex scuola perché è in centro. “ Il campo è più vicino a
Rivotorto che a Viole” ha sottolineato un anziano durante l’incontro che ha sintetizza il problema della distanza della futura sede. Insomma, il caso della vendita dell’ex scuola resta aperto. O almeno così sembra.