Vigilia a passo di danza: oltre trenta ballerini ricordano 11 settembre e pace

LO SPETTACOLO IN SCENA IL PROGETTO «TAVOLA DEL SILENZIO» NELLA PIAZZA ANTISTANTE LA CATTEDRALE DI SAN RUFINO LA PIAZZA antistante la cattedrale di San Rufino di Assisi, alla vigilia dell’incontro del Papa con i capi delle religioni del mondo, ospiterà il progetto «Tavola del silenzio», frutto della collaborazione fra la coreografa Jacqulyn Buglisi e l’artista Rossella Vasta; si tratta di un tributo pubblico ideato per ricordare l’11 settembre, proposto al Josie Robertson Plaza del Lincoln Center di New York e, al contempo, una preghiera per la pace. La Buglisi ha affidato a Virginie Victoire Mecene, prima ballerina del Buglisi Dance Theatre, il compito di formare una trentina di ballerini e adattare la coreografia. I ballerini provengono dalle scuole di danza di Corciano, Todi e Assisi, e il workshop si è tenuto grazie al coordinamento di Francesca Primavera della School of Dancing Spring asd sempre a Corciano. «The Table of Silence Project» prende il titolo dal lavoro dell’artista Vasta che, presso l’azienda Bizzirri di Città di Castello, ha realizzato l’opera scultorea composta dai 100 piatti in terracotta tutti bianchi che recano un’immagine a rilievo che rappresenta un banchetto simbolico che idealmente riunisca l’umanità. Ad accompagnare la performance sono gli stessi musicisti che avevano suonato al Lincoln Center: il flautista Andrea Ceccomori, e Paula Jeanine Bennett, percussionista americana. La voce invece è affidata alla mezzosoprano Damiana Pinti.