Bastia

Vigili urbani con l’autovelox Le uscite più frequenti «pagano»

Effetto deterrente nei punti critici 
 
BASTIA — La sicurezza stradale è un problema serio e un pericolo da non sottovalutare. Le uscite dei Vigili urbani con l’autovelox da alcuni mesi si sono intensificate per monitorare la velocità e rappresentare un deterrente. I dati emersi nel corso del 2003 evidenziano che, a fronte di un progressivo calo dei divieti di sosta, aumentavano le infrazioni per i comportamenti fuori norma, in particolare i sorpassi vietati e l’eccessiva velocità. Per contrastare questi fenomeni si è quindi deciso di utilizzare con maggiore intensità l’autovelox, soprattutto in zone attraversate dalla viabilità intercomunale, dove l’automobilista tende a mantenere una velocità sostenuta. La presenza di questo strumento ha avuto qualche effetto positivo se, come rilevato nelle ultime uscite, i comportamenti illeciti sono sempre più contenuti. Alcuni giorni fa a Cipresso, sulla strada Torgianese, a ridosso del centro abitato sono state rilevate 6 infrazioni con velocità superiori al limite di 50 km orari, ma tutte inferiori a 80 km. Il controllo si è svolto in oltre due ore, tra le 9,15 e le 11,30. «Sono solo segnali — osserva il comandante Giuliano Berardi — che vanno interpretati nel lungo periodo. Ai controlli con l’autovelox, necessariamente sporadici, affianchiamo la presenza di pattuglie».
M.S.

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