BASTIA UMBRA – DOPO QUASI 30 anni via Olof Palme nell’area urbana ‘Bastia 2’ diventerà una strada pubblica a tutti gli effetti e ciò consentirà la sistemazione del fondo stradale e dei parcheggi. Sembra un passo naturale di trasferimento privato-pubblico, ma nel caso specifico decine di tentativi dell’amministrazione comunale non hanno avuto concreta soluzione. Ora, grazie alla determinazione dell’assessore ai lavori pubblica Catia Degli Esposti, saranno superati disagi e ritardi non solo per i residenti, ma di tanti che si trovano ad attraversare quest’area. Nei primi anni del nuovo secolo una riunione dei tecnici coinvolti, pubblici e privati, individuò gli adempimenti che, però, non sono stati attuati. Da qui la necessità di una svolta indispensabile a superare le resistenze di proprietari privati. Alla base delle difficoltà il fatto che le quattro palazzine in questione sono state costruite in tempi e da imprese diverse, in mancanza di una convezione urbanistica. «ORA, DOPO numerosi tentativi – spiega l’assessore degli Esposti – ho acquisito il parere di un esperto in diritto amministrativo e dato inizio alla pratica di esproprio. Il progetto di sistemazione sarà portato l’8 maggio in consiglio comunale, che dovrà esprimere la pubblica utilità che motiva l’esproprio». La vicenda è avviata a soluzione e vedremo con quali tempi il progetto, che riguarda anche via Allende, sarà attuato. Una vicenda da non ripetere nel pubblico interesse.
m.s.