Approvato il bilancio 2020 con investimenti per oltre nove milioni. Manutenzione straordinaria per il cimitero
Critiche dal M5S Servi: “Manca un piano urbanistico partecipato”
Strali dalla Lega “Previsto troppo poco per centri sociali e aree verdi”
di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA Approvato il bilancio 2020, che permetterà di avviare l’iter dei molti investimenti per oltre 9 milioni di euro. Particolare attenzione – spiega l’amministrazione comunale di Bastia Umbra – è stata riservata al settore socia le, alle politiche scolastiche, alla valorizzazione della scuola di musica comunale (introdotta la riduzione della quota di iscrizione annuale per il secondo figlio), alla realizzazione dell’impianto sportivo di XXV Aprile, al restauro dell’arco di Sant’Angelo, alla manutenzione straordinaria delle strade e marciapiedi comunali, degli impianti sportivi, degli spazi rionali. “Questi sono solo alcuni degli obiettivi per cui, dopo una attenta spending review (che ha permesso di ricavare 300.000 euro), pur di fronte a una significativa restrizione delle risorse a disposizione, oltre a garantire la prosecuzione degli impegni economici già in atto, ha approvato più di nove milioni di euro di investimenti per l’anno a venire”, dice il sindaco Paola Lungarotti. Sempre la prima cittadina ha ricordato anche gli interventi per la manutenzione straordinaria per gli impianti sportivi di Costano e per il cimitero di Bastia Umbra con un prelievo dal fondo di riserva. Approvato inoltre il piano triennale 2020/2022 delle valorizzazioni ed alienazioni del patrimonio immobiliare. Sempre nel bilancio di previsione sono state prese in esame l’addizionale comunale all’Irpefaliquota e soglia di esenzione per l’anno 2020, la componente tributaria Imu e Tasi e le detrazioni per l ‘anno 2020, il regolamento per l’imposta unica comunale. Ma non mancano le critiche: il MSS, con Laura Servi, ha votato no pur trovando alcuni punti condivisibili, ma segnalando (tra l’altro) l’assenza di “un piano urbanistico e di un bilancio partecipativo ed un regolamento che disciplini e introduca forme di democrazia partecipativa”. Chiesta anche “maggior attenzione per la manutenzione delle anse del fiume Chiascio e una soluzione per gli accumuli di rifiuti nella zona industriale”. Prima dell’approvazione erano invece intervenute le consigliere della Lega Jessica Migliorati e Catia Degli Esposti: “Poco o niente – dicono – è stato fatto per le manutenzioni con risorse sempre esigue, addirittura decrementate rispetto alle previsioni, soprattutto per i centri sociali e le aree verdi”. Segnalate anche criticità su opere pubbliche, rifiuti, mense, lavori pubblici e prg.
