La giunta comunale di Bastia Umbria ha dato l’ok a interventi per oltre 4 milioni di euro


Previsto anche il recupero e la messa in sicurezza dela sorgente Moncioveta


MASSIMILIANO CAMILLETTI


BASTIA UMBRA – La giunta comunale ha approvato il progetto preliminare dei lavori di rifacimento delle pavimentazioni e delle reti tecnologiche del centro storico. L’intervento, del complessivo importo di 4.250.000 euro, è stato progettato dall’ingegner Vincenzo Tintori (coordinatore del gruppo di lavoro appositamente costituito in seno all’ufficio tecnico del Comune) dai geometri Leonello Asciutti e Roberto Guerciolini e dall’architetto Gianluca Falcinelli.
L’intervento muove dalla constatazione, da parte dell’amministrazione comunale, che quasi tutti i servizi di utenza, ad eccezione della rete del metanodotto cittadino, sono vecchi di circa trenta-trentacinque anni, compresa la pavimentazione realizzata in conglomerato cementizio. L’amministrazione comunale intende così procedere ad una pianificazione complessiva ed omogenea dell’intero centro storico di Bastia Umbra al fine di dare risposte significative sia alla popolazione residente che alle attività economiche che in tale contesto operano.
L’esecutivo guidato dal sindaco Francesco Lombardi ha anche approvato progetto definitivo relativo al primo stralcio dei lavori di recupero della sorgente Moncioveta redatto dall’ingegner Gianluca Capitini per l’importo complessivo di 80.000 euro. I lavori saranno orientati alla messa in sicurezza del sito e al recupero della fonte.
Con il secondo stralcio l’area diverrà completamente fruibile. Sono trascorsi oltre tre anni da quando la vecchia fonte è stata riportata alla luce. La fonte ha rappresentato uno storico punto di aggregazione per la cittadinanza: intorno ad essa i cittadini si incontravano per dissetarsi, riempire le taniche e scambiare quattro chiacchiere. Approvato infine dalla giunta il progetto esecutivo relativo ai lavori di manutenzione straordinaria del cimitero di Costano, redatto dai tecnici comunali Alvaro Gullia e Stefano Porzi, per un importo complessivo di 27.000 euro. I tecnici comunali hanno rilevato che l’ossario comune presenta la copertura lesionata a causa del probabile scivolamento di alcuni conci della volta di copertura. Per poter con precisione analizzare le cause del cedimento è necessario svuotare l’ossario. Di qui la necessità di intervenire attraverso uno scavo perimetrale al manufatto che consenta di riportare alla luce le pareti esterne e ripulirle, di rimuovere la vecchia guaina per sostituirla con una nuova e di rivestire infine l’accesso all’ossario con lastre di travertino.

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